Stando a quanto riportato dai grafici, si evince quanto sia importante il bilanciamento tra CFM e pressione statica. Il vero problema però è anche il rumore emesso da una ventola, e qui purtroppo più è elevata la pressione statica, e più elevati saranno i decibel, nella scala di misurazione "A". L’ultima tendenza nel campo dei dissipatori è creare modelli che abbiano lamelle spaziate circa 3mm, e che quindi permettano l’utilizzo di ventole aventi una bassa pressione statica, eventualmente con un maggiore diametro delle pale, con la diretta conseguenza di una diminuzione del rumore. In questo caso ormai si sta assistendo alla progressiva sostituzione delle ventole da 120mm in favore di quelle da 140mm quindi vi preannunciamo che una simile comparativa verrà effettuata  anche per questa tipologia, oltre alle ventole aventi un diametro maggiore di 180mm. Come è possibile vedere, i risultati seguono un ordinamento particolare, allineandosi su due livelli di temperatura, in base agli RPM rispettivamente di circa 1500 ed 800. Al di là dei singoli valori, la qualità di una ventola risiede nella rumorosità complessiva rapportata alle performance, ad eventuali problemi di frequenze o ticking, all’ MTBF e quindi alla stabilità del motore, etc, etc. In questo senso Phobya, ci ha pienamente soddisfatto perché siamo di fronte a modelli decisamente validi. Ad ogni modo in molti casi è possibile scegliere in base alle sole preferenze estetiche, perché ad esempio dobbiamo ammettere che abbiamo dei modelli decisamente simili per quanto riguarda le prestazioni ed il design, però siamo certi che con questi modelli Phobya potrete essere assolutamente soddisfatti.