In questa nuova recensione torneremo a parlarmi del brand Asustor e di due prodotti che combinati potranno assolvere a qualsiasi compito di archiviazione e gestione dati in una rete domestica ma anche in un piccolo ufficio/azienda. Parliamo del NAS Asustor AS5402T e del suo fido compagno (se combinati) DAS Asustor AS5004U chiamato anche XPANSTOR 4. Ad oggi l’abbinamento di un’unità NAS più una DAS è ancora poco conosciuta ma il cambiamento è dietro l’angolo grazie a soluzioni affidabili e abbordabili come quelle che Asustor sta pian piano commercializzando. In questa recensione vedremo quali sono i benefici di questa unione e perché magari conviene sceglierla.
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A seguire riportiamo le specifiche tecniche di entrambi i prodotti che quest’oggi andremo ad analizzare. Partiamo con il NAS Asustor AS5402T
Qui invece il link diretto per verificare la compatibilità del NAS con svariati SSD, moduli RAM, Telecamere IP, TV Stick e molto altro ancora: https://www.Asustor.com/service/compatibility
Seguito dal DAS Xpanstor 4 AS5004U
Qui invece il link diretto per verificare la compatibilità del DAS con SSD e Hard Disk: https://www.Asustor.com/service/hd?id=hd&lan=ita
Infine vi riportiamo per comodità di consultazione anche tutte le nostre recensioni relative i prodotti Asustor:
- Quale NAS Asustor fa per me? Comparativa AS1102T VS AS6702T
- Asustor AS-202TE: http://www.xtremehardware.com/networking/nas/Asustor-as-202te-il-nas-mediaplayer-di-Asustor-201404159758/
- Asustor AS-608T: http://www.xtremehardware.com/networking/nas/Asustor-as-608t-la-scelta-giusta-per-le-aziende-201311279289/
- Asustor AS-602T: http://www.xtremehardware.com/networking/nas/Asustor-as-602t-quando-il-gioco-si-fa-duro-201301078050/
- Asustor AS5004T: http://www.xtremehardware.com/networking/nas/Asustor-as5004t-non-solo-storage-2015040210605/
- Asustor AS3102T: http://www.xtremehardware.com/networking/nas/Asustor-as6102t-2015111411094/ e http://www.xtremehardware.com/networking/nas/Asustor-as6102t-aggiornamento-test-nuovo-firmware-1-35-2015120411135/
- Asustor AS3104T http://www.xtremehardware.com/networking/nas/Asustor-as3104t-2016041411429/
- Asustor AS3202T: https://www.xtremehardware.com/networking/nas/recensione-Asustor-as3202t-2017061312019/
Passiamo ora alle confezioni dei due prodotti ASUSTOR. Sia l’Asustor AS5402T che l’Asustor AS5004U XPANSTOR 4 giungono in una confezione di cartone di medie dimensioni molto elegante con una grafica chiara e pulita.
Le specifiche e le informazioni del singolo prodotto sono riportate in maniera compatta e chiara.
Durante l’apertura della singola confezione noteremo la cura e il grado di protezione del prodotto e relativo bundle. I singoli prodotti puntano a essenzialmente due ‘’colli’’ per confezione. Quindi in uno troveremo NAS e bundle e in un altro DAS e bundle come osserviamo a seguire.
Asustor AS5402T
Il bundle che accompagna l’Asustor AS5402T è composto da:
- Alimentatore esterno
- Cavo di alimentazione
- 1x Cavo di rete RJ-45 (dovreste trovarne 2. Ricordiamo che i nostri sono sample)
- 4x slitte/fermi dischi
- 1x fascetta
- Set di viti per i dischi SSD o HDD
- Guida rapida
Asustor AS5004U XPANSTOR 4
Il bundle che accompagna l’Asustor AS5004U XPANSTOR 4 è composto da:
- Alimentatore esterno
- Cavo di alimentazione
- Cavo USB-Type-A a USB-Type-C
- Set di viti per i dischi SSD o HDD
- Guida rapida
Entrambi i bundle sono adeguati al funzionamento e ampliamento (installazione di ulteriori dischi) della capacità di storage.
Come di consueto partiamo ora con l’analisi dei prodotti giunti in redazione. L’Asustor R AS5402T ovvero il NAS e l’Asustor AS5004U il DAS (che chiameremo per praticità XPANSTOR 4) presentano il medesimo design seppur l’XPANSTOR 4 non fa parte a tutti gli effetti della famiglia NIMBUSTOR 2 Gen 2.
Nel dettaglio i due prodotti offrono un design classico ed elegante con una colorazione interamente nera che viene messa in risalto da piccoli dettagli di colore rosso.
L’Asustor AS5402T è un NAS a due bay/slitte dalle dimensioni di 170 x 114 x 230 mm ed un peso di circa 1,7 Kg che potrà rimanere invariato o salire a seconda delle scelte fatte in fase di installazione (SSD o Hard Disk da 3,5’’). L’intero chassis è realizzato in alluminio per una migliore dissipazione del calore.
Il frontale dell’Asustor AS5402T, come soluzioni Asustor viste in precedenza, presenta una cover in plastica lucida con un design geometrico.
A sinistra in posizione verticale troviamo il pulsante di accensione/spegnimento, la serie di LED di stato delle varie attività del NAS.
E infine il tasto per il Backup immediato e la prima delle tre porte USB 3.2 Gen 1.
Come accennavamo pocanzi la cover in plastica frontale potrà essere rimossa facilmente essendo magnetica. Ciò ci permetterà di accedere ai due alloggi frontali dei dischi da 3,5 ‘’ o SSD installabili.
Dettaglio laterale del NAS e dell’incavo in posizione avanzata per aiutarci nella rimozione della cover frontale.
Dettaglio delle due slitte che sono di tipo Tool-Less ma nel caso di SSD richiedono comunque l’utilizzo di un cacciavite per l’installazione a differenza di dischi tradizionali da 3,5’’.
La nostra unità NAS Asustor AS5402T è già comprensiva di due SSD da 2,5 ‘’ Kingston DC500M da 480GB per un totale di 960 GB configurabili successivamente in RAID 0/1.
Dettaglio fori per unità SSD da 2,5’’
O lateralmente i fori per le staffe in plastica per dischi classici da 3,5 ‘’
Dettaglio del sistema di sgancio delle slitte interamente in plastica
Nella parte superiore dello chassis del NAS troviamo dei fori per la dissipazione del calore generato che risulta sempre preferibile.
Spostandoci nel lato posteriore possiamo osservare il layout che prevede la presenza di una ventola da 70 mm in immissione e in corrispondenza delle due slitte con hard disk interni.
Lungo il lato destro troviamo ulteriori due porte USB 3.2, una porta HDMI 2.0 per la gestione del NAS anche su TV, due connettori LAN 2,5 GbE, un piccolo foro per il reset del NAS, il connettore di alimentazione DC e infine l’immancabile foro per il Kensington lock. E’ possibile scorgere anche due viti superiore e inferiore che rimosse ci daranno modo di accedere all’interno del NAS per scoprire ………. lo vedremo tra poco.
Capovolto il NAS troviamo quattro piedini con inserti in gomma per stabilizzare il NAS una volta posizionato, un paio di adesivi con certificazioni e informazioni dettagliate del modello, seriale e così via. Non mancano ulteriori fori per il ricircolo d’aria e dissipazione.
Dettaglio della posizione ‘’chiusa’’ e ‘’aperta’’ relativa alla cover per accedere all’interno del NAS.
Ed eccoci qui all’interno del NAS Asustor AS5402T. Rimosse le viti e sfilata la cover possiamo accedere all’interno del NAS.
Voi vi domanderete a cosa ci serve accedere all’interno di un NAS? Il motivo è presto detto. Il NAS Asustor AS5402T di default adotta non solo un rinnovato e più potente CPU Quad-Core a 10 nm Intel Celeron N5105 ma anche un modulo SO-DIMM DDR4 da 3200 MHz che potrà essere espanso fino ad un massimo di 16GB con pari specifiche (abbiamo a nostra disposizione due slot SO-DIMM). Ciò permetterà di ampliare le prestazioni già ottime del nostro Asustor AS5402T.
Dal modulo RAM è facile che il nostro occhio non cada sulla scheda PCI-E di espansione che permette di alloggiare fino a quattro unità SSD NVMe. Nel nostro caso abbiamo già ben due SSD NVMe Seagate Firecuda 530 Gen 4.0 da 500GB ciascuno per un totale di 1TB di SSD NVMe che potremo sfruttare come SSD Caching per unità da 3,5 ‘’ o direttamente per offrire le massime prestazioni di archiviazione.
Piccolo appunto che facciamo sin da ora è relativo il fermo per SSD che è realizzato in plastica (molto rigida) ed ha una mobilità ridotta. Quindi prestare molta attenzione nel momento in cui vorrete sostituire o aggiungere un eventuale SSD onde evitare di romperlo/i.
Dal NAS passiamo ora al DAS Asustor XPANSTOR 4.
Il DAS acronimo di Direct Attached Storage Asustor XPANSTOR 4 adotta il medesimo design del NAS ma passa da una soluzione a due bay ad una a quattro bay ed ecco dunque che le dimensioni arrivano a 174 x 170 x 230 mm così come il peso a 2 Kg.
Anche in questo caso sul pannello frontale troviamo un tasto di accensione di forma circolare e i LED di stato/attività dischi.
Asustor ci tiene a ricordare ancora una volta la funzione e tipologia di prodotto dell’XPANSTOR 4 riportando una breve descrizione nel lato inferiore.
Rimuovendo la cover in plastica magnetica accediamo al frontale interno che ci darà modo di passare a popolare i quattro bay a nostra disposizione.
Il sistema di sgancio ed estrazione è il medesimo così come anche la realizzazione della singola slitta è la medesima del NAS AS5402T.
Nella nostra unità DAS Asustor AS5004U troviamo già due Hard Disk da 3,5’’ Seagate modello IronWolf NAS da 1 TB per un totale di 2TB da poter sommare a quella del NAS.
Il sistema di installazione dei deschi è il medesimo visto con il NAS quindi del tutto Tool-Less. Avremo necessità di un cacciavite solo optando per una soluzione SSD.
Il retro dell’XPANSTOR 4 mette in bella mostra una generosa ventola di dissipazione da 120 mm, un unico connettore USB 3.2 Gen 2 Type-C per il collegamento al NAS di riferimento, il connettore di alimentazione in basso a destra e infine l’immancabile Kensington lock.
Ad un occhio più attento non sfuggiranno sicuramente le viti presenti che rimosse ci permetteranno di accedere anche in questo caso all’interno dello chassis del DAS ma a differenza del NAS qui non avremo alcuna parte upgradabile.
Dettaglio connettore USB 3.2 Gen 2 Type-C
Dettaglio cavo di collegamento tra DAS Asustor XPANSTOR 4 e NAS Asustor AS5402T.
Proseguendo e capovolgendo anche il DAS possiamo trovare il medesimo layout visto con il NAS composto da quattro piedini con relativi inserti in gomma e i fori di dissipazione inferiori oltre ai due adesivi con le medesime informazioni circa certificazioni, modello, seriale etc.
Vi lasciamo con un’immagine che mette in evidenza i differenti alimentatori necessari al NAS e al DAS. L’ Asustor AS5402T necessita di un alimentatore da 65 Watt con un amperaggio di 5,4A a 12V mentre il più grande Asustor AS5004U necessità di un alimentatore da 90 Watt con un amperaggio di 7,5V a 12V. Valori in linea considerando le dimensioni e soprattutto il numero di dischi installabili.
Un paio di scatti del NAS e DAS Asustor prima di passare all’analisi dell’interfaccia software e cuore di tutto.
Dopo la parte hardware non potevamo non passare al cuore che permette veramente di far funzionare tutto al meglio. Stiamo parlando del sistema operativo proprietario di Asustor ovvero l’ADM che al momento di questa recensione è giunto alla versione 4.2.6.RPI1. L’ADM di Asustor permette la condivisione e completa gestione dei file immagazzinati sul NAS attraverso sistemi operativi quali Linux, UNIX, Mac e Windows oltre ad una gestione in Cloud di tutto rispetto. Tutto come sempre tramite interfaccia web.
Ad oggi l’ADM di Asustor permette di fare un numero illimitato di operazioni mantenendo sempre un elevato grado di protezione e sicurezza e stiamo parlando ‘’soltanto’’ di prodotti che principalmente si rivolgono all’utente casalingo o alla piccola azienda/ufficio.
In tutta onesta non ho mai avuto la necessità di sfruttare un NAS e tutto ciò che ruota intorno a questo mondo ma dopo aver visto le funzionalità, le applicazioni scaricabili oltre che le potenzialità possibili mi verrebbero in mente tante idee da mettere in pratica.
Asustor con l’ADM permette ad un qualsiasi utente di entrare in questo mondo con estrema facilità grazie anche alla localizzazione della lingua italiano in ogni singolo menu oltre che ai wizard che guidano l’utente passo passo.
Una volta configurato ed avviata la parte software i diversi wizard vi ‘’seguiranno’’ e aiuteranno a configurare nel migliore di modi il vostro NAS.
Una volta terminata la configurazione sarete all’interno di ADM. L’interfaccia è chiara e sembra di gestire un classico smartphone/tablet.
Come per questi dispositivi anche sul nostro NAS tramite ADM potremo scaricare applicazioni e focalizzare l’utilizzo del NAS secondo le nostre esigenze. Di base l’ADM mette a disposizione utilità di monitoraggio, backup e/o trasferimento dati da precedenti NAS (MyArchive), controllo stato dischi, esplora risorse delle cartelle condivise e davvero molto altro.
Per fare ciò ci basterà accedere a ‘’App Central’’ e da qui cercare l’applicazione desiderata.
Ad esempio per coloro i quali vogliono avere il proprio catalogo di file multimediali in condivisione potremo affidarci a Plex (come server e con transcodifica multimediale 4K senza alcun ritardo) o per gli scaricatori seriali di contenuti legali, da precisare, affidarci a qbitorrent.
Una volta avviato l’ADM potremo perderci delle ore o dei giorni per creare ciò che vorremo. Ma tutto sarà possibile. Anche solo riportarvi tutte le applicazioni e menu di questo sistema ci richiederebbe almeno 20 pagine di sole immagini.
Quindi giungendo alla fine di questa recensione cosa possiamo dire? Iniziamo subito col dire che l’accoppiata NAS Asustor AS5402T e DAS Asustor AS5004U Xpanstor 4 si è rivelata un’ottima esperienza d’utilizzo. Infatti permette di avvicinare immediatamente e facilmente l’utente finale al mondo dell’archiviazione di rete e della successiva gestione e consultazione da ogni dove con un elevato potenziale sotto numerosi aspetti.
Ad inizio recensione vi abbiamo chiesto il perché una soluzione di questo genere poteva risultare valida e preferibile. La risposta è facile o comunque facilmente intuibile. Il costo di un NAS di medio livello privo di dischi si aggira intorno le 350 € e sale al numero di bay disponibili e di eventuali dischi pre-installati.
L’aspetto economico gioca dunque un ruolo fondamentale e non sempre l’utente finale dopo la prima spesa ne vuole sostenere altre soprattutto se si parla di utilizzo casalingo.
La soluzione di Asustor viene in aiuto di coloro i quali hanno già un NAS (preferibilmente Asustor) e per un motivo o un altro non vogliono acquistarne un altro per ampliare la capacità di archiviazione. Anche perché gestire due NAS spesso non è cosa da tutti e i problemi di conflitti di IP, firewall, incompatibilità sono sempre dietro l’angolo.
Dunque qual è la soluzione più veloce e pratica? Utilizzare un DAS che a tutti gli effetti è un Hard Disk esterno interfacciabile sia al PC direttamente sia ad un NAS esistente per ampliare la capacità di archiviazione e venir vista o come un’unica unità o come due unità separate per garantire un continuo di archiviazione.
Quindi con un semplice cavo USB 3.2 Type-A a USB 3.2 Type-C come quello impiegato in questo caso potremo unire due ‘’unità’’ e non solo ampliare lo spazio a disposizione ma anche dar nuova vita ad un NAS che ha già alle spalle qualche annetto.
Non è da escludere che queste soluzioni spesso hanno un riscontro ‘’proprietario’’ e che cercano di creare un ecosistema unico. Con questo sto dicendo che è più facile se non scontato creare una soluzione NAS+DAS Asustor che NAS+DAS di brand diversi. Purtroppo non avendo potuto provare soluzioni miste mi fermo a questo pensiero del tutto personale.
Quindi assodato la praticità e convenienza a creare un sistema NAS+DAS non posso nel complesso di questa recensione non confermare come il recente NAS Asustor AS5402T (Nimbustor Gen 2) si sia rivelato un’unità interessante e collaudata che è supportata dal sistema operativo ADM 4.2 in continua evoluzione.
Le prestazioni sono state garantite dalla nuova CPU Intel Celeron N5105 e da 4 GB DDR4 da 3200 MHz espandibili, per i più esigenti, a 16 GB (2x 8GB). La connettività è garantita da ben 3 porte USB 3.2 Gen 2 e ben due RJ-45 2.5 GbE per coprire la banda di utilizzi differenti come possa essere una casa altamente tecnologica o una piccola azienda. Infine non mancano i 4 slot per unità SSD NVMe che rendono suddetto NAS ideale per chi ricerca le prestazioni e trasferimenti fulminei.
Al pari l’unità DAS Asustor AS5004U che sopperisce forse ai soli due bay del NAS Asustor AS5402T. I 4 bay e compatibilità fino a 88TB complessivi sono tanta roba anche come soluzione standalone.
Ora tirando le somme e parlando di prezzi possiamo dire che il NAS Asustor AS5402T ha un prezzo di circa 400 € mentre il DAS Asustor AS5004U ha un prezzo di circa 350 €. In entrambi i casi dovrete considerare una base di 750 € a cui aggiungere per l’una o per l’altra soluzione o per entrambe l’aggiunta di N dischi che siano tutti meccanici o con soluzione ibrida SSD + SSD NVme e Hard Disk da 3,5 ‘’ come quella vista oggi.
NAS Asustor AS5402T
Pro
- Prestazioni complessive
- 4x slot per SSD NVMe
- RAM espandibile a 16GB
- Due porte LAN 2.5GbE
- 3 porte USB 3.2 Gen2
- Silenzioso
Contro
- Assenza di una porta USB 3.2 Type-C
DAS Asustor AS5004U XPANSTOR 4
Pro
- 4 Bay
- Compatibile fino a 88TB
- Collegamento veloce e pratico
- Funzionamento standalone
- Ampliamento della capacità di archiviazione di un NAS esistente
Contro
- Assenza di un HUB USB
Si Ringrazia Asustor per i sample fornitici.
Tommaso Mele