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RaidSonic ICY BOX IB-MP3011Plus, quasi un HTPC - ICY-BOX IB-MP3011 plus: Interno e montaggio hard disk

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ICY-BOX IB-MP3011 Plus: interno e montaggio hard disk

 

Generalmente il media player RaidSonic è venduto senza un hard disk al suo interno. L’installazione di un hard disk sarà quindi a carico dell’utente. È bene specificare che l’IB-MP3011Plus è in grado di funzionare anche senza hard disk interno, sfruttando magari una delle due connessioni USB 2.0 per collegare un hard disk o altra periferica esterna già in vostro possesso. Potrebbe essere un’opzione da non sottovalutare visti i costi ancora elevati degli hard disk tradizionali, i cui prezzi si sono impennati alcuni mesi fa a causa delle inondazioni in Thailandia e si stanno solo ora lentamente ristabilizzando.

 

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Apriamo l’ICY BOX svitando le 4 viti nere che si trovano sulla parte inferiore del player, in modo da poter rimuovere la paratia in alluminio che lo avvolge. Una volta rimosse le viti sarà sufficiente sfilare la paratia tirando dalla parte posteriore.

 

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Analizziamone ora l’interno. Buona parte dello spazio è dedicato ad accogliere un hard disk SATA da 3,5”.  Una parte di questo spazio, subito dietro al pannello frontale, rimarrà inutilizzato al fine di facilitare le operazioni di cablaggio.

 

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La scheda che implementa tutte le funzionalità dell’ICY BOX si trova nella parte retrostante del Box. In mezzo, coperto da un dissipatore passivo in alluminio, è presente il chip Realtek RTD1185 che rimpiazza il precedente RTD1073. Questo chip costituisce il cuore dell’ICY BOX che di fatto è un SoC (System on Chip), con CPU operante a 500MHz, decodifica hardware di contenuti audio/video (supporta la maggior parte dei codec in circolazione) e interfaccia per le varie connessioni viste finora. Il chip permette inoltre di effettuare streaming audio video sia via Ethernet che via Wi-Fi. Come vedremo l’ICY BOX si presta infatti anche ad un utilizzo come NAS.

 

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Accanto ad esse troviamo due moduli di memoria realizzati da Nanya. Accanto alla porta USB individuiamo il controller JMicron JMS551 adibito alla gestione delle stesse. Dietro la porta Ethernet notiamo invece il rispettivo controller Realtek RTL 8211D.

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Passiamo ora all’installazione di un hard disk SATA 3,5”, nel nostro caso un Western Digital Caviar Black WD5002AALX con capacità di 500GB e regime di rotazione da 7200 RPM. Sconsigliamo l’adozione di un hard disk di questo tipo, ci sembra decisamente più opportuno propendere per hard disk low power con regime di rotazione meno elevato, come i modelli Western Digital Caviar Green o AV, dotati di tecnologia Intelli-Power, oppure i Seagate della serie LP. L’hard disk da noi installato ha la funzione di testare il box nelle condizioni di caso peggiore, avvero maggior consumo, maggior calore prodotto, maggiori vibrazioni e rumorosità. Da questo punto di vista l’ICY BOX si è comportato in modo impeccabile, limitando il rumore prodotto dall’hard disk e permettendo temperature di funzionamento accettabili.

 

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L’installazione è molto semplice: inseriamo l’hard disk nel box e lo avvitiamo sfruttando le quattro viti fornite nel bundle. Non sono presenti gommini antivibrazione da interporre tra l’hard disk e la scocca; tuttavia, avvitandolo saldamente al media player, non avremo alcun problema. Colleghiamo il cavo SATA e quello di alimentazione dell’hard disk, richiudiamo la paratia e siamo pronti per accendere l’ICY BOX.

Ovviamente per poter utilizzare le applicazioni internet dell’ICY BOX occorre collegare anche un cavo di rete ethernet o utilizzare un adattatore WiFi USB compatibile. Tale adattatore è realizzato da RaidSonic. Maggiori informazioni sul sito: http://www.raidsonic.de/en/products/details.php?we_objectID=7782

 

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