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SilverStone, la ricerca dell'eccellenza - FT01–Black, Parte-2

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FT01–Black, Parte-2

 

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Eccoci giunti all’analisi dettagliata di questo bellissimo cabinet. Cominciamo subito descrivendo velocemente l’esterno, per poi passare all’interno, descrivendo anche le finalità di progettazione ed il target di mercato. Si presenta come un cabinet dalle linee equilibrate, sobrie e di classe, con un frontale nero satinato, ben 5 bay da 5.25”, una griglia frontale di aerazione con una ventola sottostante da 180mm ed un elegante pulsante di accensione nella parte centrale. Data la costruzione e l’assemblaggio interamente a corpo unico, derivato dal precedente top di gamma TJ07, la qualità è elevatissima. Nella parte superiore troviamo le consuete entrate USB 2.0, microfono e audio, assieme ad una pratica vaschetta dove riporre eventualmente pennette USB o accessori di varia natura. Non è presente un bay per gli hard disk, feature di cabinet particolarmente moderni, ma comunque sia la gestione dei dischi, come vedremo, è talmente elevata e funzionale che non serve altro. Nella parte superiore inoltre troviamo una griglia di aerazione per la seconda ventola da 180mm, in immissione. Molti si chiederanno il perché di questa scelta. Non era forse meglio metterla in estrazione? Risposta sbagliata. Il perché? Il motivo principale è quello di sfruttare i benefici della pressione positiva.
Come potete vedere anche da questo link, l’FT01 è un piccolo concentrato di know-how avanzato sotto il profilo di gestione delle temperature in un chassis moderno. Questo case ha permesso il montaggio del dissipatore Thermalright Macho in configurazione totalmente passiva, con ottime temperature di esercizio, purtroppo però non ci è stato possibile riportare le misurazioni dirette in quanto il case era stato testato con diverse impostazioni, quindi per correttezza siamo costretti ad ometterle. Precisamente lo abbiamo testato con un dissipatore Thermalright HR02 Macho, mentre in questa recensione abbiamo utilizzato il Thermalright True spirit 120.

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Le paratie laterali sono dotate di materiale fonoassorbente, che permettono al case persino un utilizzo da postazione HTPC, oppure da registrazione. Aperta la paratia laterale destra, siamo dinanzi ad una struttura ben ordinata, flussi d’aria studiati nei minimi dettagli ed un sistema di gestione dei cavi buono, nel complesso. Eccellente la disposizione e la praticità dei filtri antipolvere, rimovibili per le due 180mm, ma non per la ventola dell’alimentatore riposta alla base. Di ottima qualità la piastra di ritenzione della scheda madre, come ottime sono le griglie posteriori areate, per permettere il già menzionato fenomeno della pressione positiva. Tutt’oggi, alle soglie del 2012, questo cabinet rappresenta una scelta d’acquisto davvero interessante, ed ancora moderna per quanto concerne le sue feature di raffreddamento.

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E’ disponibile sia con la paratia chiusa, ed insonorizzata, e sia con la paratia laterale finestrata, in colorazione sia argentata che nera. La gestione dei dischi è esemplare, con due hd cage rimovibili e praticissimi, che supportano persino l’adattatore CP05 hot-swap proprietario SilverStone. Nella parte alta sono presenti griglie di aerazione ed è ottima la compatibilità con dissipatori molto grandi, sebbene però forse non lo è altrettanto quella con schede madri molto larghe, ad esempio con la Asus Rampage II Extreme, la cui installazione potrebbe risultare davvero scomoda. E’ stato progettato fondamentalmente per un utilizzo silent, possibilmente passivo, ed il target di mercato è utenza enthusiast, che richiede il massimo e che è disposta ad acquistare un prodotto ad un prezzo maggiore, se risulta essere innovativo ed interessante, come in questo caso.

Vi mostriamo delle foto dirette di questo magnifico case.

 

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