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Dream Machines DM6 Holey S - Recensione - Impressioni di Utilizzo

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Abbiamo eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il mouse Dream Machines DM6 Holey S. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.

Ergonomia

Il DM6 Holey S ha dimensioni e peso che lo rendono ideale non solo per le tre principali prese (Palm Grip, Finger Tip e Claw Grip) ma anche per movimenti/utilizzo rapidi e naturali. L’ergonomia del DM6 Holey S è stata nel mio caso perfetta. Con una presa Claw Grip una volta poggiata la mano non ho avuto problemi di sorta. I principali tasti sono facilmente raggiungibili e cliccabili. Solo il tasto DPI è leggermente incavato e non permette un utilizzo ‘’rapido’’ ma nel mio caso non si è richiesto proprio il suo utilizzo in quanto impostato al profilo DPI da 800 non l’ho più toccato.

I tasti adottano tutti switch meccanici di produzione Huano in particolar modo Huano blue per i tasti principali sinistro e destro. Questi switch sono leggermente più duri da premere rispetto ai classici OMRON ma garantiscono a mio avviso a lungo andare un maggiore feedback tattile in quelle situazioni dove si richiede un centro controllo unito a rapidità del click. Diciamo che Dream Machines con i precedenti modelli DM ha testato il loro utilizzo riscontrando un buon feedback da parte dei videogiocatori.

Complessivamente il feedback dei tasti presenti sul DM6 Holey S è valido e permette un utilizzo impeccabile in ambiente Desktop e Gaming.

Game

Le prove in game si sono svolte con Overwatch, Battlefield V, Call Of Duty Modern Warfare e Black Ops Cold War. Il Dream Machines DM6 Holey S mostra sin da subito le prestazioni di precisione e tracciamento date dal sensore ottico Pixart PMW-3389 da 16.000 DPI ma come nostro solito la nostra risoluzione DPI è fissa a 800 DPI. Altra caratteristica che rende e ha reso performante il DM6 Holey S è il peso di soli 69 grammi grazie alla scocca Honeycomb. Leggerezza e sensore ottico hanno permesso di avere un tracking impeccabile e garantire anche rapidi e repentini movimenti/riposizionamenti del mouse sul mousepad con estrema facilità e precisione. Il LOD settato di default ad 1 mm chiude il cerchio per effettuare tutti quei movimenti appena citati.

Il tasto DPI è leggermente incavato e potrebbe risultare difficoltoso da premere ma nulla di trascendentale. Pensiamo che molti di voi una volta impostata la risoluzione DPI classica non lo calcoleranno proprio più. Presente un piccolo LED sul PCB che a seconda del profilo DPI restituirà un diverso colore. Purtroppo la dimensione del LED è tale che molti potrebbero rimpiangere un’illuminazione maggiore e altri potrebbero esserne contenti. Nel secondo caso Dream Machines permette di spegnere del tutto il LED/illuminazione con il tasto sinistro posto sotto il mouse.

Il software di gestione purtroppo non è ancora stato rilasciato e ciò limita l’eventuale personalizzazione aggiuntiva del DM6 Holey S.

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