PC@live Posted March 14 Share Posted March 14 Ho già scaricato il BIOS dai rispettivi chip, di due delle tre schede madri, non riesco a trovare la S.462 LS K7MKLE, devo averla messa da qualche parte, adesso non saprei dove, iniziamo con l'LS 6ABX2V Slot1 e continuiamo con l'MSI MS-6309 VER:2 S.370. La scheda Slot1, ha subito un guasto sulla linea +12V, ho risolto un problema allo Slot1, e teoricamente ero molto vicino alla soluzione, per questo motivo, volevo assicurarmi che il chip BIOS funzionasse, in modo da essere sicuro che si deve cercare un guasto HW (speriamo bene ). Per quanto riguarda la S.370, la scheda funzionava, ma a mio parere aveva un BIOS errato, il che ha creato problemi di funzionamento, purtroppo un giorno mentre ero all'interno del BIOS, si è bloccata e non si è più avviata, il chip BIOS e il suo contenuto mi fanno pensare, che forse con il BIOS corretto, potrebbe funzionare di nuovo (?). Qual è la differenza? Nel "retroweb", la scheda ha un chip SB diverso, qui ho un VIA VT82C686A, mentre dovrebbe essere un VT82C686B, può sembrare niente, ma in realtà potrebbe non funzionare, o funzionare male, forse il SB che ho era sulla VER:1, e quindi dovrei usare quel BIOS. Ammesso che la scheda madre non si sia danneggiata irreparabilmente, utilizzando il BIOS sbagliato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted March 15 Share Posted March 15 (edited) Alla fine, dopo diverse ricerche, ho trovato la scheda madre che stavo cercando, la Lucky Star K7MKLE VER:1.3, questa scheda ha funzionato, ma poco dopo le prime schermate del BIOS, si è bloccata, questo è successo alcune volte, poi a un certo punto ha smesso di funzionare, non riesco a spiegare perché, ma oggi vorrei fare alcuni test e alcuni tentativi. Prima ho rimosso il chip BIOS, solo per vedere se funziona, il chip è un MX 29F002NTPC-12, questi sono chip che si vedono in alcune schede madri, non così comuni come Winbond, potrebbero essere un'alternativa altrettanto valida, se il pinout corrisponde. Ho collegato il chip al lettore USB, estraggo il file bin memorizzato, non sarà utile per nulla in particolare, ma potrebbe essere utile come copia di backup, ora è un'abitudine memorizzare il BIOS da schede madri non funzionanti, ma era possibile evitare di staccare il chip se la scheda funzionava. Guardando la scheda oggi, posso vedere le cose da provare, la batteria dovrebbe essere sostituita, e la CPU la cambierei con un'altra, non so se c'era abbastanza pasta termica in questa, forse i problemi erano dovuti a un cattivo contatto tra CPU e dissipatore di calore, vedremo se funzionerà di nuovo, ma non credo di poter fare questi test oggi. Edited March 15 by PC@live Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted March 16 Share Posted March 16 (edited) Sulla Lucky Star K7MKLE VER:1.3, devo dire che ha funzionato sempre male, poco dopo la riparazione che ho eseguito (tempo fa), dopo aver sostituito alcuni condensatori elettrolitici rigonfi, la maggior parte in zona VRM, più altri più piccoli in altri punti, non sembrava che ci fosse ancora ️ qualcosa da sostituire, perché visivamente erano perfetti , ma questo spesso non significa che invece vadano cambiati. Sin dalle prime prove di avvio, ha manifestato un problema, che era a volte più o meno veloce, ad un certo punto si bloccava, diciamo entro 2-3 minuti al massimo, a volte non faceva in tempo a caricare DOS, altre di fermava alla schermata BIOS, poi ad un certo punto, dopo una dozzina di avvìi (circa), non ha più funzionato e ha smesso di mostrare codici post, credo di averci provato una seconda CPU, al posto del Duron 850 che avevo messo, forse un Athlon 900, comunque non è più andata. Ieri ho ripreso tra le zampe questa scheda, c’è ancora ️ il Duron 850 e un banco di SDRAM, e ho provato a fare qualche prova, dopo aver estratto il contenuto dal chip BIOS, in breve cambio batteria e cambio CPU, uso un Duron 1000, malgrado sembra tutto ok , la prova di avvio non ha funzionato, stavolta non si è proprio avviato!!! In passato è successo che alcuni PC, premendo il PWR-ON, non facessero niente, cioè le ventole non girano e i LED tutti spenti, diciamo l’equivalente di non premere il pulsante di avvio, qui non c’è il dubbio che sia quello a non funzionare, perché non c’è, uso un cacciavite per collegare i due PIN, su PC con chipset serie 81X, di solito il cambio batteria risolve questo problema, ma mi è successo anche che fossero alcuni condensatori elettrolitici difettosi, a creare questo problema, poi se li cambio tutti e non va, evidentemente c’è un altro problema da qualche parte. Volendo questa scheda non è indispensabile, però aiuta a risolvere i problemi, che si possono trovare in altre schede madri, se per esempio la sostituzione di tutti i condensatori elettrolitici rimanenti, risolve il problema e si avvia, altre schede con comportamento simile, potrebbero avere lo stesso problema, cioè condensatori elettrolitici visivamente non rigonfi, ma sostanzialmente da cambiare. Edited March 16 by PC@live Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted March 16 Share Posted March 16 Ho fatto un cambio di MB, visto che la LS K7MKLE non ha mostrato nulla, provo con la MSI MS6309, stranamente anche questa non fa nulla, e già ieri ho sospettato che non fosse la MB il problema, quindi cambio alimentatore, ne metto uno di qualità superiore, e la scheda si avvia, e mostra qualche codice post, a questo punto dovrò rifare tutte le prove con il LS e Duron 850 o 1000. Ma in quella scheda serve un alimentatore ATX con 20 PIN, non è possibile usarne uno a 24 PIN, perché ci sono da quella parte alcuni condensatori elettrolitici, che impediscono l’inserimento del connettore a 24 PIN. Il problema della MSI MS6309, è che quando mostra dei codici si ferma (solitamente) su d1 d0, o appena dopo 14 d1, questo problema c’era già quando era malfunzionante, facendo reset si fermava su d1 d0, sospetto che il problema era dovuto ad un BIOS errato, la VER:2 dovrebbe avere un SB con lettera finale B, la mia invece pur essendo una VER:2 ha un SB con lettera finale A, quelli con lettera finale A sono di solito nella VER:1, per cui credo che serva il BIOS della REV:1, mentre quello attuale dovrebbe essere giusto se il SB avesse la lettera finale B. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted March 16 Share Posted March 16 Ho dimenticato di dire che sulla MSI MS6309, ho messo una CPU Celeron Mendocino 466 MHz, ne ho diverse in collezione, sono CPU abbastanza robuste, che sopportano anche qualche overclock, non puoi farlo andare a FSB 100 , ma sicuramente a 75 ci va. Avevo provato a mettere una CPU Celeron 900 (Coppermine), ma c’era qualcosa di strano, dall’altoparlante si sentiva uno strano fischio , e lo fa solo con quella CPU, insomma sono tornato al 466 e il fischio è sparito! Per cui adesso voglio fare un paio di prove, prima azzerare il CMOS, e vedere che succede, poi cambio scheda video con una ISA, e infine se non cambia nulla, farò un cambio di BIOS, scrivendo quello della VER:1, invece della VER:2. Anche se credo che il problema inizialmente, sia stato creato, da un aggiornamento del BIOS, e che per qualche motivo, non è stato possibile rimettere quello che era installato in origine, il problema del SB diverso, sembra una cosa non importante, ma penso sia un grosso problema, perché magari ha delle funzioni che non ci sono, è una cosa che è già successa in passato, con un chip SB VIA differente. Non so il motivo o il perché, abbiano realizzato questa MB con un SB precedente, e come mai non ci sia un avvertimento su quale BIOS usare, però se il problema è quello, mettendo quello della VER:1 dovrei risolvere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted March 17 Share Posted March 17 Per i problemi della MSI MS6309 VER:2, controllando i miei appunti , il BIOS presente nel chip, è l’ultima versione della VER:1 (A6309MS V1.9 110801), si può trovare su “retroweb”, insieme ad altre versioni precedenti. Purtroppo non saprei su che PC era installata, quella scheda madre sembra che esista, in alcune versioni leggermente differenti, e veniva utilizzata, su vari PC, tipo HP PB ecc… Forse è possibile che il BIOS originale, fosse una versione personalizzata, a base AMI, e che ad un certo punto , è stato aggiornato con questo della VER:1. Oppure se è giusto, potrebbe essere che abbiano azzerato il CMOS (jumper 2-3), e acceso la scheda madre, si sia danneggiata, perché ho notato che chiudendo i PIN del Reset, fa rumore dall’altoparlante , anche se però sembra funzionare. Infine un commento sui condensatori elettrolitici, sono originali, ma non rigonfi, questo può essere un problema, in zona VRM ci sono cinque 2700uF 6.3V della TAYEH, più altri due 1500 uF 10V, inizio a dubitare di loro (e non solo), a questo punto . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted March 17 Share Posted March 17 Nei prossimi giorni avrò pochissimo tempo, per testare e provare le MB, attualmente ho sul banco, la MS6309 che non parte, o meglio cerca di partire , ma la maggior parte delle volte si blocca su alcuni codici post. Ho cercato di capire, se cambiando RAM o CPU, si potesse finalmente avviare, ma nulla, quindi decido di fare alcuni controlli. Il primo che ho fatto è misurare i PIN dei Mosfet o regolatori, presenti sula scheda vicino CPU RAM AGP e Batteria , sono questi qui: Q18 e Q13 (CPU) CEB6030L e 32N032L Q5 (RAM) 603AL, Q23 (VGA) 603AL VR5? (Batteria) 1084 CE Tutti hanno tre PIN, il primo (1) a sinistra, il secondo (2) al centro, il terzo (3) a destra, questo guardando da sopra e con i pin sotto. I voltaggi trovati possono essere molto importanti, per capire che problema c’è: Q18 (1) +0.20V (2) +3.25V (3) +0.07V Q13 (1) +8.30V (2) +4.40V (3) +3.10V Q5 (1) +0.02V (2) +3.29V (3) +3.30V Q23 (1) +11.40V (2) +3.29V (3) +3.30V VR5 (1) +4.80V (2) +3.35V (3) +0.00V Analizzando attentamente questi valori, c’è qualcosa di strano nei primi due (Q18 e Q13), ci dovrebbe essere la tensione del VCORE, qualcosa intorno ai 2.0V (x Mendocino), mentre ci sono più di 3.XV, tensione molto elevata, le cose sono due, o ha già fritto le tre CPU Celeron, più il P3-750 che c’era in origine, oppure la scheda madre potrebbe dalla sovratensione le CPU. Il motivo di tali valori? Possono essere molti, il più probabile è un guasto in quel circuito, oppure potrebbero essere i condensatori andati, con ESR molto alto, vedremo in futuro magari provo a toglierne alcuni, giusto per capire come potrebbero essere gli altri, essendo ormai vecchi, cambiarli male di sicuro non fa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted March 18 Share Posted March 18 Pensavo che le CPU provate sulla MS6309, potessero essere ormai inservibili, visto il voltaggio oltre i 3V, ma per vedere se siano sopravvissute, mi serviva un’altra Scheda Madre, una che in passato ci ho provato tutte le CPU possibili (persino il VIA C3), e ho fatto alcuni overclock, purtroppo non sono riuscito a fare quello più interessante , il Celeron 1200 a 1600 MHz, ma a parte questo, per le prove che dovrei fare, è perfetto Prima di iniziare le prove, avvio con la CPU e la RAM che è presente, un Celeron 1100 (Coppermine), e un banco da 128 MB PC1XX, non ho messo per il momento l’adattatore IDE CF, con scheda di memoria CF con DOS e bench di Phil’s. Comincio a provare alcune RAM, tra quelle ne trovo una da 256 MB, che credevo di capacità inferiore, dopo averne provate alcune, inizio a provare quelle di taglio piccolo, 16 32 e 64 MB, forse 64 non sono proprio piccolo, ma per alcuni PC con un solo slot SDRAM, potrebbe essere l’unico modo per avere più RAM, man mano che le provo, inizio a scartare quelle che non funzionano, una però osservandola meglio, ha un problema visibile! Lascio a voi ogni possibile commento, la RAM funziona! Alla fine dei test con le RAM, trovo una dozzina o più RAM guaste, più un paio problematiche, una di queste non rileva il giusto quantitativo (128MB), ma si ferma su uno strano valore appena sopra i 64 MB. Passo alle CPU, e funziona sia il Celeron 466 che il 900, fortunatamente non sono stati overvoltati, e non sono loro ad impedire l’avvio, proseguo i test con altre CPU che ho sul banco, e trovo un P3-1000 rotto (nessun codice post), e un Celeron 1000 che si avvia ma segnala un problema alla RAM (inesistente), queste due le metto via, in queste condizioni sono inutili e creano problemi che non ci sono. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted Friday at 08:59 AM Share Posted Friday at 08:59 AM Piccolo aggiornamento sulla scheda madre P6IWP-FE, ho scoperto sul “retroweb” che era prodotta anche da PCChips, si trova qui: https://theretroweb.com/motherboards/s/pcchips-m771lmr-2-0 Per vedere come va, ho provato con tre Celeron differenti, i bench di Phil’s, le CPU che ho scelto sono queste: 466 MHz (7X FSB66) 766 MHz (11.5X FSB66) 900 MHz (9X FSB100) I risultati a parte qualche bench, sono credo abbastanza normali, considerato il chipset i810, con video integrato, che usa 1 MB di RAM, attualmente ho due SDRAM da 16 MB ciascuno, in totale 32 MB, per DOS va più che bene , per Windows andrei a 64 MB o più. I risultati sono questi, in ordine di velocità CPU, quindi 466 766 e 900: 2) 148.5 | 159.5 | 197.1 3) 129.8 | 141.4 | 164.4 4) 35.1 | 37.8 | 51.4 5) 79.0 | 93.9 | 111.8 6) 29.5 | 35.3 | 45.2 a) 269.64 | 282.92 | 336.44 b) 62.45 | 64.95 | 81.90 c) 68.6 | 81.1 | 94.7 d) 28.4 | 32.6 | 38.3 Gli altri che faccio di solito, tipo la e) danno risultati uguali a c), forse dipende dalla RAM video limitata a solo 1 MB, chissà se nel BIOS c’è la possibilità di aumentare a 2 o 4 MB? Ho provato anche n) (Speedsys), e con il 900 si blocca, mentre con il 466 e il 766, ottiene 531.82 e 874.68. Il prossimo test sarà con il Celeron 1100, che era su questa scheda madre, non ricordo quale era quella arrivata insieme alla scheda madre, credo di ricordare fosse un Celeron 566 MHz. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted Friday at 12:44 PM Share Posted Friday at 12:44 PM Un problema dei S.7 meno recenti, è nel caso di aggiornamento CPU, il troppo calore prodotto dai regolatori lineari, diciamo che oltre una certa frequenza, non è possibile andare, più o meno questa frequenza è 266-300 MHz, ma l’uso di un grosso dissipatore (magari con ventola), può rendere utilizzabile il PC, ma se vogliamo andare più veloci? Penso dipenda dalla CPU utilizzata, scartando le CPU Intel, perché non ci sono Pentium MMX da oltre 300 MHz, e tralasciando i vari Cyrix, perché funzionano con frequenza massima inferiore a 300 MHz, l’unica CPU che permette frequenze di 400-500 MHz, è l’ AMD K6, ne esistono varie versioni, però i più comuni sono i K6-2 CXT, che hanno la funzione che rimappa 2X a 6X, funzione presente anche nelle versioni successive a questo, quindi versioni + e III. Eviterei di usare nei S.7 con regolatori lineari, quelli che assorbono molta energia (W), vediamo se l’uso di una CPU a basso consumo può essere una soluzione? Forse si, se troviamo qualcosa da circa 10W, ma di solito richiedono VCORE bassi, persino meno di 2.0V, invece del 2.2V, anche se le schede madri con regolatori lineari potrebbero non scendere sotto i 2.8V, o al massimo arrivare a 2.5V. Quindi ridurre la tensione , risolve o no il problema del troppo calore generato dal regolatore lineare?Probabilmente no! E senza ricorrere ad adattori con regolatore a bordo, come si può fare? La soluzione potrebbe essere una modifica, i regolatori lineari di solito usano il +5V, per abbassare a circa +3V, e quindi cosa si potrebbe fare? Una soluzione potrebbe essere la sostituzione del +5V con il +3.3V, quindi la tensione di partenza sarebbe +3.3V, che poi verrebbe ridotta a circa +2V, questo credo abbassi parecchio il calore prodotto dal regolatore lineare, e potrebbe far superare facilmente i 300 MHz, usando normali CPU K6-2 CXT, si può iniziare provando i 300 (6X 50), i 330 (6X 55), i 360 (6X 60), e se a questa frequenza le temperature sono accettabili, si potrebbe provare con 400 o persino 450 MHz (6X 66 o 75). 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted Sunday at 08:30 PM Share Posted Sunday at 08:30 PM Ho provato poco fa, una delle schede madri che tenevo in attesa, faceva parte di un lotto di schede madri, e dopo una bella pulita, ho sostituito non molto tempo fa, un condensatore elettrolitico, aveva un ESR alto (1.54 OHm 🕉), per il resto adesso è in ottime condizioni, prima era molto sporca, specie in alcuni punti . Vediamo in dettaglio di cosa si tratta; il formato è uATX, la scheda madre è una MSI MS-6368 VER:5, S.370 ultima generazione, chipset VIA Apollo PLE133 (VT8601T), sono presenti due banchi SDRAM PC133/100, tre slot PCI e uno CNR, ci sarebbe la predisposizione per uno slot ISA, ma non saprei se saldandolo, se possa funzionare (?), infine c’è audio e video integrato. Per la prova di avvio ho utilizzato, una batteria CR2032 nuova, una SDRAM PC133 da 64MB, e infine un Intel Celeron 1200 1.5V. Inizialmente non capivo se ci fosse un problema al BIOS (?), poi è apparsa una scritta, e ho capito che si doveva aggiungere un disco di avvio, ho messo il solito adattatore IDE CF 40PIN con scheda di memoria CF con DOS, e anche se un po’ lentamente, ha caricato il DOS e ho eseguito i soliti programmi di bench. Con quelli di Phil’s, i punteggi sono questi: 2) 351.6 3) 254.4 4) 91.6 5) 157.8 6) 48.1 a) 414.94 b) 111.48 c) 128.5 d) 41.2 e) 12.5 n) 1369.82 Per il momento è tutto, in seguito proverò a fare alcuni overclock da BIOS, in teoria potrei arrivare da FSB 100 a 150, in realtà sarà abbastanza se riesco ad arrivare a 133, che corrispondono a 1600 MHz, purtroppo ci sono solo valori fissi quindi sono costretto ad usare solo quelli. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gaetano77 Posted Sunday at 11:47 PM Author Share Posted Sunday at 11:47 PM Il 21/3/2025 at 13:44, PC@live ha scritto: Un problema dei S.7 meno recenti, è nel caso di aggiornamento CPU, il troppo calore prodotto dai regolatori lineari, diciamo che oltre una certa frequenza, non è possibile andare, più o meno questa frequenza è 266-300 MHz, ma l’uso di un grosso dissipatore (magari con ventola), può rendere utilizzabile il PC, ma se vogliamo andare più veloci? Penso dipenda dalla CPU utilizzata, scartando le CPU Intel, perché non ci sono Pentium MMX da oltre 300 MHz, e tralasciando i vari Cyrix, perché funzionano con frequenza massima inferiore a 300 MHz, l’unica CPU che permette frequenze di 400-500 MHz, è l’ AMD K6, ne esistono varie versioni, però i più comuni sono i K6-2 CXT, che hanno la funzione che rimappa 2X a 6X, funzione presente anche nelle versioni successive a questo, quindi versioni + e III. Eviterei di usare nei S.7 con regolatori lineari, quelli che assorbono molta energia (W), vediamo se l’uso di una CPU a basso consumo può essere una soluzione? Forse si, se troviamo qualcosa da circa 10W, ma di solito richiedono VCORE bassi, persino meno di 2.0V, invece del 2.2V, anche se le schede madri con regolatori lineari potrebbero non scendere sotto i 2.8V, o al massimo arrivare a 2.5V. Quindi ridurre la tensione , risolve o no il problema del troppo calore generato dal regolatore lineare?Probabilmente no! E senza ricorrere ad adattori con regolatore a bordo, come si può fare? La soluzione potrebbe essere una modifica, i regolatori lineari di solito usano il +5V, per abbassare a circa +3V, e quindi cosa si potrebbe fare? Una soluzione potrebbe essere la sostituzione del +5V con il +3.3V, quindi la tensione di partenza sarebbe +3.3V, che poi verrebbe ridotta a circa +2V, questo credo abbassi parecchio il calore prodotto dal regolatore lineare, e potrebbe far superare facilmente i 300 MHz, usando normali CPU K6-2 CXT, si può iniziare provando i 300 (6X 50), i 330 (6X 55), i 360 (6X 60), e se a questa frequenza le temperature sono accettabili, si potrebbe provare con 400 o persino 450 MHz (6X 66 o 75). Ecco...anche a me interesserebbe molto come risolvere questo problema siccome a breve ho intenzione di provare il K6-2 400 (che mi era arrivato alcuni anni fa insieme alla Soyo SY-5EMA+) sulla DFI G586IPC socket 7, che utilizza proprio questi regolatori lineari per il V-Core, sormontati da grossi dissipatori Già adesso con il Pentium MMX 233 Mhz questi dissipatori diventano molto caldi, specialmente durante l'estate, quando arrivano a toccare anche i 65 °C quindi è probabile che intorno ai 300 Mhz si raggiungano picchi di calore davvero rischiosi! Secondo me se riduciamo molto il V-Core, questi regolatori di tensione saranno ancora più sollecitati producendo quindi ulteriore calore perciò forse l'unica soluzione sarebbe quella di montare una ventolina sui dissipatori per raffreddarl meglio 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted Monday at 09:01 AM Share Posted Monday at 09:01 AM 8 ore fa, Gaetano77 ha scritto: Ecco...anche a me interesserebbe molto come risolvere questo problema siccome a breve ho intenzione di provare il K6-2 400 (che mi era arrivato alcuni anni fa insieme alla Soyo SY-5EMA+) sulla DFI G586IPC socket 7, che utilizza proprio questi regolatori lineari per il V-Core, sormontati da grossi dissipatori Già adesso con il Pentium MMX 233 Mhz questi dissipatori diventano molto caldi, specialmente durante l'estate, quando arrivano a toccare anche i 65 °C quindi è probabile che intorno ai 300 Mhz si raggiungano picchi di calore davvero rischiosi! Secondo me se riduciamo molto il V-Core, questi regolatori di tensione saranno ancora più sollecitati producendo quindi ulteriore calore perciò forse l'unica soluzione sarebbe quella di montare una ventolina sui dissipatori per raffreddarl meglio Beh dovrei chiedere su Vogons se qualcuno è disposto a condividere la modifica, secondo me le cose sono due, o usano i +3.3V degli alimentatori ATX con adattatore AT, oppure usano un regolatore lineare differente, e riducono la tensione di uscita, aggiungendo qualche componente, tipo dei diodi, ma non credo riducono in uscita, semmai riducono in ingresso. Da quello che ho capito al riguardo, scalda di più quando c’è una maggiore differenza tra ingresso e uscita, cioè se entra 5V ed esce 3V, avremo una differenza di 2V, mentre se entra 5V ed esce 2.2V, la differenza sarebbe 2.8V (quindi maggiore), e credo in proporzione più calore da dissipare (?). Poi ci sarebbe il discorso degli Ampere, che è proporzionale ai Watt e ai Volt, dato che i Volt sono su valori fissi, bisogna calcolare gli Ampere dai Watt, il valore dei Watt li sappiamo, ogni CPU ha un valore massimo, per i K6-2 si va da circa 10W in su, a seconda del tipo e della velocità, i valori più bassi sono per CPU UltraLow (di solito portatili), quelli più alti, li troviamo nelle versioni più veloci, quella 2.2V più veloce è il 533 MHz, il 550 invece è un 2.3V, ed esistono anche dei 2.4V da 400 e 450 MHz (forse anche qualche altro tipo il 475?), quindi dovresti controllare quanti Ampere servono per il tuo K6-2 400. Tutto questo ci fa capire come, oltre una certa frequenza, la temperatura del regolatore lineare, sia molto vicina a quella massima sopportata, se si supera il regolatore va protezione e si spegne, o in casi più gravi, può danneggiarsi fino a richiedere la sostituzione, questo perché scorrono più Ampere di quelli che può gestire. Quindi in definitiva, se anziché avere 5V in ingresso, ne abbiamo 3.3V, e in uscita 2.2V, la differenza sarà di 1.1V, questo significa che la temperatura dei dissipatori, potrebbe all’incirca dimezzarsi, scendendo a circa 30-35 °C invece dei circa 65 °C che hai adesso. Per cui resta da capire gli Ampere delle due CPU, se non sono troppi differenti, dovrebbe rimanere fresco o leggermente caldo, non ho sottomano i valori del P233MMX, so il VCORE che è 2.8V, a differenza del K6-2-400 che è 2.2V, se i valori ottenuti sono abbastanza simili, dovrebbe andare, in teoria, con la riduzione di tensione in ingresso, si potrebbe raddoppiare la frequenza, e quindi 400 o 450 MHz sono possibili, ma questo può essere corretto su una scheda madre, e su un’altra invece, non è detto che sia uguale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted Monday at 11:30 PM Share Posted Monday at 11:30 PM Ho provato a far funzionare la Freetech P5F76, ho sostituito il chip BIOS con un altro identico, l’ho riprogrammato con una versione presa da TRW, e l’ho messo su, purtroppo il risultato finale, non è quello che pensavo, cioè che la scheda madre tornava a funzionare, c’è qualcosa che non va, forse quando si è rotto il chip BIOS, si può essere danneggiato altro, esattamente non ho idea cosa ??? Ho fatto vari tentativi, per vedere se ci fosse qualche errore nel settaggio dei jumper, ho provato varie CPU, vari VCORE, quest’ultimi solo leggeri overvolt, ma nulla cambia, ho usato CPU single e dual voltage, varie memorie sia 72 PIN che SDRAM, nessun segno di risveglio, provato reset CMOS, e altro. Il massimo che visualizza è C0 — oppure d0 —, una volta ha visualizzato due codice strani EX XX, non ricordo esattamente, ma comunque non avevo nessuna schermata BIOS, ho provato sia VGA PCI che ISA, insomma ho probabilmente fatto quasi tutto, ero abbastanza sicuro di poterla recuperare , ma per adesso non credo a breve di far progressi. In definitiva il comportamento è molto simile, a quello della Chaintech 5TDM2, e quindi le cose sono due, o il chip BIOS pur essendo leggibile (e scrivibile) non funziona, oppure non funziona qualcosa sulla scheda madre, e questo impedisce ai codici post di scorrere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted 23 hours ago Share Posted 23 hours ago (edited) Avevo tra le zampe una scheda madre 775, e ho deciso di provarla, l’unica riparazione che ho fatto, è stata la sostituzione di un condensatore elettrolitico, non era in pessime condizioni, ma ho preferito sostituirlo, come prevenzione, se poi funzionava o meno non saprei La scheda madre è una ASUS P5KPL-VM, uATX per CPU LGA 775, chipset Intel, due slot RAM DDR2 (di solito sono quattro), audio video e LAN integrati, c’è uno slot PCI-E 16X (per una scheda video), più uno slot PCI-E 1X, oltre a due slot PCI. Aveva già installata una CPU, un Pentium Dual Core E2160 da 1.8 GHz, di queste CPU ho avuto per un periodo un E2180 sul PC Linux E4700, tutto sommato una CPU economica, ma con prestazioni interessanti , anche se per compiti più impegnativi, può risultare un po’ lenta. Ho aggiunto il dissipatore e una RAM DDR2 800 da 1GB della Transcend, e ho provato l’avvio, inizialmente sembrava non partire , ma i codici post sono proseguiti, fino alla schermata BIOS, ho in seguito aggiunto il solito adattatore IDE 40PIN CF, e ho eseguito i Bench di Phil’s, i risultati non sono corretti, perché il DOS vede la CPU come un core singolo. Malgrado ciò, ecco quanto ha fatto: 2) 193.8 3) 212.5 5) 215.6 6) 82.4 a) 399.41 b) 72.44 c) 191.7 d) 71.9 e) 22.1 n) 2681.85 il bench 4) ha dato errore, e non è stato possibile ottenere un punteggio. Edited 23 hours ago by PC@live Foto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PC@live Posted 4 hours ago Share Posted 4 hours ago Ho riavviato alcune schede madri, per vedere se riuscivo a fare progressi, qualcosa sono riuscito a capirla, ma non sono riuscito a far avviare alcuna scheda madre problematica o difettosa. Per questo motivo, ne ho messe via due tre, in seguito vedrò di capire dove possa esserci un problema, o vedrò di capire esattamente cosa significano alcuni codici post, visibili all’avvio, per esempio C0 —, significa che qualcosa fa, però si blocca subito, al momento non saprei perché, ma questo codice è uno di tanti che non capisco , sia perché non so il BIOS della scheda madre qual’è, ad esempio nella Compaq Camaro, può essere AWARD o Compaq? Passando alle schede madri provate, con successo cioè risultate funzionanti, ho ancora ️ sul banco la ASUS P5KPL-VM REV. 2.01G con E2160, sono riuscito a visualizzare la schermata, in cui è visibile in basso la riga con le info del BIOS AMI, non era importante ma da quella ho capito che il BIOS è quello di fabbrica, in pratica la prima versione, volendo potrei aggiornarlo, ma sinceramente non ne vedo il motivo, almeno per adesso, se in seguito farò degli aggiornamenti, o risolvesse eventuali problemi, potrei aggiornare all’ultima versione disponibile. Un aggiornamento che ho già fatto, è relativo alla RAM, ho aggiunto un secondo banco da 1 GB DDR2 800, per un totale di 2 GB , ma cosa più importante, è aver attivato il dual channel, in seguito potrei cambiare il quantitativo di RAM e la CPU, per il momento, non ho deciso cosa fare con questo PC, le dimensioni compatte (ma non troppo), sono sicuramente utili, avendo altri 775, è difficile scegliere cosa fargli fare, sicuramente non ci farò Internet, il PC che ho attualmente (i3) è perfetto , forse sarà semplicemente un PC di riserva, anche perché ne ho altri simili (775) da provare, e quindi potrei ritrovarmi con altri 775 funzionanti. Guardando le foto, ho notato che il dual channel, funziona a 667 invece di 800, come seconda RAM, ho messo una DDR2 800 della Kingmax, quindi di marchio diverso, a questo punto proverò altre RAM, stavolta identiche (coppia), per vedere se va a 800, oppure no? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.