Phil3rd Posted August 31, 2011 Share Posted August 31, 2011 spero di essere esauriente e se volete e lo ritenete utile mettetelo tra gli importanti Stabilizzatore d’immagine Lo stabilizzatore nelle moderne reflex è di due tipi: integrato nel corpo macchina, o nell’obiettivo. Grazie allo stabilizzatore possiamo forzare i tempi di sicurezza imposti dalla regola del reciproco della focale (un obiettivo da 50mm ha un tempo di sicurezza di 1/50sec., un teleobiettivo di 300mm ha un tempo di sicurezza di 1/300sec.) guadagnando fino a 4 stop. Così con un obiettivo di focale di 400mm il tempo di sicurezza passa da 1/400sec. a 1/25sec. Lo stabilizzatore integrato nel corpo macchina è una trovata della konica-minolta (dal 2006 rilevata dalla sony) che lo ha introdotto sulla dynax 7d del 2004. Il sensore è montato su una piastra in grado di fargli eseguire oscillazioni nelle quattro direzioni uguali e contrarie rispetto al movimento della fotocamera. Alla Pentax l’idea è piaciuta talmente tanto da indurre i tecnici a perfezionarla, così hanno elaborato l’acronimo SR (Shake Reduction). Il principio di funzionamento è il medesimo ma il sensore Pentax è in grado di eseguire anche rotazioni attorno all’asse ottico grazie a cuscinetti a sfera e sensori elettromagnetici di posizione collocati nel “sandwich” di piastre semoventi sulle quali è fissato l’elemento sensibile. Lo stabilizzatore ottico addotta un sistema che si basa sull’accoppiata di due giroscopi flottanti che rilevano le vibrazioni verticali e orizzontali comandando una reazione uguale e contraria al gruppo di lenti addetto alla correzione, è utile anche per la tecnica del panning in quanto un software rileva il movimento e disattiva la correzione nella direzione del medesimo, correggendo solo le vibrazioni non desiderate. STABILIZZATORE INTEGRATO Pregi: -agisce sul sensore indipendentemente dall’obiettivo ( anche se si monta una bottiglia di birra, verrà stabilizzata) -non influisce sul costo dell'obiettivo -guadagno reale fino a 4 stop -funziona anche con tutti gli obiettivi ad innesto Konica-Minolta (Sony) e Pentax K (tutti gli obiettivi dal 1978 ad oggi più quelli a vite m42 con adattatore) Difetti: -aumenta di poco il consumo della batteria -i primi modelli tendevano con l’uso continuo e intenso si produrre calore. STABILIZZATORE SU OBIETTIVO Pregi: -l’azione dello stabilizzatore si vede nel mirino -funziona anche per il panning -guadagno reale fino a 4 stop Difetti: -interessa solo pochi obiettivi (e costano anche molto di più) -aumenta il peso dell’obiettivo - complica lo schema ottico Filippo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Le085 Posted August 31, 2011 Share Posted August 31, 2011 Domanda che mi sorge spontanea e che non mi ero mai domandato, visto che la mia d60 di riduzione di vibrazioni sul sensore non ha nemmeno l'ombra... si possono combinare le due cose? si ottengono miglioramenti? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
principino1984 Posted August 31, 2011 Share Posted August 31, 2011 Sempre più contento di aver preso pentax! Bel thread...sicuramente c'è tanto da discutere sul cos'è meglio tra sensore stabilizzato e ottica stabilizzata...io da niunno preferisco sicuramente la prima perché mi da possibilità di montare vecchie ottiche e avere la stabilizzazione! Marco Sent from my GT-I9000 using Tapatalk Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Phil3rd Posted August 31, 2011 Author Share Posted August 31, 2011 Domanda che mi sorge spontanea e che non mi ero mai domandato, visto che la mia d60 di riduzione di vibrazioni sul sensore non ha nemmeno l'ombra... si possono combinare le due cose? si ottengono miglioramenti? no, infatti quando hai un obiettivo stabilizzato su corpo stabilizzato si disattiva uno dei due (di solito quello sul corpo macchina anche perchè così si vede direttamente l'effetto nel mirino ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Le085 Posted August 31, 2011 Share Posted August 31, 2011 no, infatti quando hai un obiettivo stabilizzato su corpo stabilizzato si disattiva uno dei due (di solito quello sul corpo macchina anche perchè così si vede direttamente l'effetto nel mirino ) ok! grazie per l'info :n2mu: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
One1ros Posted August 31, 2011 Share Posted August 31, 2011 Thread interessante. Si possono aggiungere i video per agevolare la comprensione: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
proximo Posted September 2, 2011 Share Posted September 2, 2011 Allora, secondo me ci sono da specificare un paio di cose. Premesso che non ci sono risultati attendibili che dicano quale dei due sistemi è migliore faccio alcune considerazioni. Il sistema sull'ottica secondo me è leggermente migliore in termini di guadagno, perchè ogni ottica nasce con uno stabilizzatore tarato per lei, e perchè l'effetto lo si nota anche solo guardando nel mirino. Però ha 3 leggerissimi svantaggi: 1: il costo (e il peso, le ottiche stabilizzate sono un po' più pesanti). 2: un leggerissimo "lag", infatti se avete lo stabilizzatore attivato e vi muovete velocemente rimane una specie di scia, e in certi casi può risultare un po' scomodo. 3: alcune ottiche stabilizzate sono leggermente meno nitide delle stesse stabilizzate (tipo il Tamron 17-50 f:2,8 VC). Se si hanno due stabilizzatori (ottica + sensore) in genere uno si disattiva, perchè uno annulla l'altro e la macchina fa un casino bestia. Oltretutto le macchine con il sensore stabilizzato se usate con telecomando, scatto ritardato o mirror-up disattivano lo stabilizzatore perchè danno per scontato che la macchina sia ferma, e lo stabilizzatore, in assenza di vibrazioni, andrebbe invece a inserire un micromovimento. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.