Sono sempre di più le persone che utilizzano Internet per prenotare le loro vacanze al mare, in città o nei luoghi di villeggiatura che preferiscono. Durante lo scorso anno quasi il 50% dei navigatori italiani ha prenotato online una vacanza o un viaggio (fonte yStats.com). Questa tendenza ha dato una nuova occasione di guadagno ai cybercriminali che, come sempre accade in questi casi, compiono speculazioni ai danni degli utenti di internet. I G Data SecurityLabs hanno scoperto una quantità massiccia di spam contenente presunte conferme di prenotazioni alberghiere avvenute su Booking.com. L'allegato delle email contiene un pericoloso trojan bancario che prende di mira il conto online degli ignari destinatari.