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Vi abbiamo anticipato sabato http://www.xtremehardware.com/news/software/fotoreportage-codemotion-roma-2013-201303238454/">alcune immagini del CodeMotion tenutosi a Roma dal 20 al 23 marzo. Si tratta di un evento di calibro internazionale, open, che promuove l'arte della programmazione in tutte le sue forme. XtremeHardware ha avuto modo di partecipare a questo evento non solo come spettatore, ma entrando anche nel vivo della manifestazione. http://www.xtremehardware.com/images/stories/News_2/codemotion/part2/codemotion-2013-p2-002.jpg" class="jcepopup" target="_blank">
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BOSTON (Reuters)— Abbiamo appreso da eWeek Eudora, uno dei più famosi programmi di e-mail sta per uscire nuovamente sul mercato come un programma Open Source. Eudora infatti era venduto dalla Qualcomm Inc, ma questa smise la vendita a maggio. Eudora ebbe un grande successo quando veniva venduto, ma non riuscì mai a fare il grande balzo a causa dei programmi della Micorsoft già inclusi nei perconal computers. La Qualcomm così ha donato eudora ad una comunità open-source, così che chiunque sarà in grado di scaricarlo gratis! Gli sviluppatori in più avranno accesso al codice, potranno cambiarlo e condividere questi cambiamenti! La nuova versione di Eudura verrà sviluppata sotto il nome in codice di "Penelope" e sarà disponibile al sito Web Penelope - MozillaWiki. Marco Dominici
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Roma - NASA ricerca volontari. Requisiti necessari: nutrire una passione per la programmazione, e condividere la filosofia del software open source. Il nuovo progetto si chiama CosmosCode e sarà un incubatore di innovazione, una piattaforma aperta alla collaborazione di aziende, di comunità e di singoli sviluppatori.
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Più o meno un anno fa di questi tempi tempi parlavamo, con un certo stupore, di port25, sito laboratorio di Microsoft sul mondo dell'Open Source. Da allora molte cose sono cambiate a partire dagli accordi che l'azienda di Gates ha stipulato con diversi vendors Linux. Che la filosofia dell'azienda di Redmond verso il software libero sia progressivamente cambiata (non necessariamente in meglio) lo dimostra ora la nascita di una sezione dedicata, direttamente all'interno del sito internazionale microsoft.com . A presentare il progetto, denominato "open source at microsoft", è stato Bill Hilf nel corso dell'OSCON 2007 che ne ha anche spiegato gli obiettivi. Microsoft intende promuovere e collaborare con quanti sviluppano software Open Souce, mettendo a disposizione documentazione e specifiche tecniche delle proprie tecnologie in modo da facilitare il lavoro degli sviluppatori e migliorare l'integrazione con il proprio software. fonte: Azpoint
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Roma - Il percorso del formato Open XML verso la standardizzazione ISO appare irto di ostacoli. Negli scorsi giorni il Technical Committee V1 dell'INCITS, l'organizzazione che rappresenta gli Stati Uniti all'interno di ISO, non è infatti riuscita a esprimere un parere sulla proposta di approvare Open XML a standard ISO. Ed in Italia il responso, seppure ancora non ufficiale, sembra andare in una direzione non molto diversa.
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Dallas (USA) - Dell ha confermato la propria intenzione di preinstallare Linux non solo su server e workstation, ma anche su un selezionato numero di sistemi desktop e notebook. Si tratta senza dubbio di una prima grande vittoria per i moltissimi utenti che, nelle scorse settimane, hanno appoggiato in massa le proposte pro open source apparse sul sito DellIdeaStorm.com.
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ebbene si... sono l'ultima persona che avreste mai pensato che potesse aprire un thread ufficiale su linux... se Marck mi vedesse usà linux in questo momento sverrebbe!!! E tutto questo grazie al mitico Penguin86 alias Dany che con tanta buona pazienza si è messo ad installarmi sto pinguino dentro al mio pc!!! Quindi eccomi qui ad usarlo, e a restare immensamente stupefatto di quanto sia semplice e banale utilizzarlo!!! innanzi tutto ecco un paio di screenshot .. il desktop pulito: Il menù di avvio: Molto simile al menù di windows.. intuitivo subito alla prima vista. Ed ecco secondo me la cosa più bella...un programma che ti cerca e ti installa automaticamente tutto quello che vuoi, e che si trova sotto Applicazioni/Sistema/YAST detto questo lascio la parola a dani che saprà sicuramente gestire meglio di me questo topic! Intanto ho dato il LA Marco DANIELE (PENGUIN86) Ed eccomi che, sotto consiglio di Marco, edito il suo post per aggiungere qualcosina. SuSe Linux non è cambiata dall'ultima volta che l'ho vista... E' ancora quel pachiderma spettacolare che è sempre stata! Una grande semplicità d'installazione è bilanciata da una relativa complessità d'uso. Infatti Suse continua ad andare contro la tendenza attuale di ridurre all'osso il software per rendere più intuitivo l'uso. Insomma, grande quantità e varietà di software e (almeno sotto KDE), d'impostazioni. Cosa che, pur risultando gradita agli utenti più smaliziati, potrebbe provocare spaesamento nell'impiegatuccio che abituato a scrivere la lettera con windows, si troverebbe davanti a... troppa scelta. Sì, perché poter scegliere è un bene, ok, ma finché si è in grado di farlo. Come avrete capito, non è il mio tipo di distribuzione. Prediligo quelle veloci, leggere, che si installano in 20minuti (contro più di un'ora x la SuSe), e partono al volo! Tuttavia, qualche nota positiva sono costretto a farla: innanzi tutto, al contrario di molte altre distribuzioni oversize, la quantità di bug è limitata. Infatti, se normalmente le distro grandi sono evitate perché più software c'è e più è facile che qualche erroruccio sfugga agli occhi dei programmatori, bisogna dire che la SuSe sembra esserne... esente! Complimenti ai programmatori e ai beta tester!!! Inoltre, Marco (io non faccio testo essendo già da anni utente linux) ha subito trovato risposta ad ogni sua domanda. In pochi minuti navigava su questo forum con Kopete collegato al suo account MSN e tutti i servizi essenziali (e non) attivati. Quindi ottimo supporto hardware: nessuna delle altre distribuzioni in esame (Kubuntu 64bit e Mandriva 2006 32bit) ne è uscita intatta: solo la SuSe funzionava nella sua interezza "out of the box". Infine, ottima la presenza di Yast 2, installatore automatico di software che risolve automaticamente le dipendenze; del quale bisogna, però, dire che in un primo momento appare macchinoso e complicato, se confrontato con la pratica semplicità del tool più famoso del genere: Synaptic di Ubuntu e Debian. Insomma, una distro da provare (ed io sono il primo a farlo, oltre che sostenerlo); ma per quanto mi riguarda, solo da provare... Patito come sono per le cose sempici, pratiche, veloci, qualunque cosa più complessa della mia Kubuntu sembra una forzatura, soprattutto in un pc lento come il mio. Ciao a tutti!