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Mino

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Everything posted by Mino

  1. Ho pensato a qualcosa di simile, ma per tenere il peso di due hard disk e dei loro box credo che userò del tubolare di ferro... Vedremo... Intanto le prime prove sono andate come sospettavo, il disegno della base e del top va rivisto in un'ottica più "comoda" da realizzare, vedremo se il pomeriggio porta consiglio...
  2. Più che altro volevo usare i magneti incollandoli ai pannelli rack, e attaccarli alla base esagonale che sto facendo, ma sono davvero forti ! Cioè, ad 1 metro da uno schermo CRT il campo magnetico si fa sentire... Ragionando ieri sera con Nick mi diceva che lui si è "salvato" da questo enorme magnetismo perchè ha il case in legno, ma il mio in ferro/acciaio sarebbe troppo un'invito a nozze per devastare gli hard disk.... Per ora, la soluzione è in standby, vediamo i magneti che manda Nick, nel frattempo sto valutando un'aggiunta interna per tenere su i dischi in maniera invisibile dall'esterno...
  3. Anche se a nessuno frega nulla, domani mattina partono i primi test per la coppia di "coperchi" per il top e la base, prima li farò in legno, poi in tubolare di metallo (ferro o acciaio ancora da decidere, se acciaio sicuramente sarà tagliato al plasma o waterjet). A presto per altri up
  4. Mino

    Sistema ESA

    Qualche produttore ha seguito l'ESA ed ha anche presentato dei device compatibili, ma a tutt'oggi non c'è una gamma completa di prodotti per questo segmento di mercato. Purtroppo, aggiungerei. Io come modder ne ho seguito gli sviluppi con gioia, ma oramai mi sono rassegnato a dover imparare ad usare un'arduino per tenere sotto controllo quello che mi interessa...
  5. Tutto quello che avete visto è uscito nella maggior parte dai bidoni della spazzatura vicino a casa mia e del mio compianto zio... Io ho usato letteralmente di tutto per fare dei pc, questi sono i pochi documentati, sebbene credo che mia madre in qualche cassetto abbia ancora qualche foto di un pc che usavo come banchetto di test dei componenti... Cmq, questi sono i computer, ma ho fatto anche un periodo dove ho moddato solo tastiere, se ne trovo qualche traccia fotografica posto qui , grazie per i complimenti!
  6. Faccio un post riassuntivo dei miei vecchi case... s800/ Anno 1996 - case per Gouki : Realizzato per conto di un'amico. Finestra sul top : Finestra sul lato con ideogramma da lui fornito : Pannello comandi : il power on è il pulsante rosso, i due neri a destra e sinistra sono il reset, e vanno premuti entrambi, i due interruttori con led comandano la ventola posteriore e quella anteriore bassa : Ventola anteriore : Il tutto è stato realizzato con un budget di (al tempo) 50.000 lire di materiali , case escluso. Anno 1996 - Case per Hacklab Bologna Siccome bazzicavo nell'ambiente hacking bolognese, per l'apertura dell'HackLab ho regalato ai ragazzi un bel pò di hardware, assieme a questo case messo assieme alla buona. Vista d'insieme : Il progetto prevedeva il minimo possibile della spesa, il riciclo di quello che trovavo in giro ed è nato in meno di una settimana questo coso... Lo spazio per il floppy e per il cd rom : Siccome sarebbero stati installati quanti più drive scsi 10.000 rpm possibile ho messo quante più ventole possibile, 4 solo sul frontale, nessun fanbus :-) Avevo in giro due alimentatori, uno sarebbe stato usato per la motherboard, un disco di boot, il floppy, il cd e le ventole, l'altro per gli altri hd scsi, così ho scoperchiato due alimentatori e li ho messi "schiena a schiena" : Qui si vede magari meglio : Visto da dietro, tagliato alla velocissima : Il cablaggio molto "naif" per i led di stato della catena scsi primaria e per gli interruttori di tutte le ventole, bello, eh? Qui vedete tutti i cavi degli alimentatori : Il top, con i due interruttori di accensione degli alimentatori, gli switch delle ventole ed i led. Le maniglie sono state prese da un rack Hitachi, la griglia posteriore da una radio trovata nella spazzatura : L'adesivo era sul rack, come potevo non tenerlo? Il bello è che questo case lo ho portato a Bologna in treno, tra la lieve curiosità dei viaggiatori e del controllore... Anno 1997 - RigoR@Acer Passiamo ad un mio vecchio case che mi ha accompagnato per 6 anni prima di essere regalato : Acer Altos Serie 10.000 , lievemente rimaneggiato da me... Trentacinque mila lire alla fiera dell'informatica, senza alimentatore e con tutte le schede consegnate a parte in un sacchetto della Standa... Si, era davvero GROSSO! A vuoto pesava 42 kg, a pieno non riuscivo a sollevarlo.... Il pannello di sinistra si apriva per rivelare lo spazio per 3 drive da 5e1/4 e 10 device da 5e1/4 accessibili internamente. Pannellino frontale : Switch per le ventole disseminate nel case e per l'illuminazione, sotto i del per gli ID della catena scsi. Sopra : Il top è stato finestrato, come notate di default la mobo aveva i connettori verso l'alto, cosa geniale! Particolare del pannello a sinistra : Un masterizzatore scsi plextor, un floppy disk SCSI (si, avete letto bene, era nel famoso rack hitachi, serviva per aggiornare il firmware, ma io lo ho usato per anni in questo pc, ed ancora lo conservo) ed il primo dei tanti hd scsi interni, per la precisione 5 su un canale e 3 sull'altro.... Illuminazione : Alla notte : Siccome non esistevano i neon da modding ho usato un terzo stop da macchina. La forma del taglio è stata ottenuta usando un disco di cartone da torte, mentre il taglio è stato fatto con il Dremel e mille miliardi di dischi. Acciaio da 1.2 mm , cavolo se era duro... Avevo dovuto trovare una collocazione alla psu , ai tre dischi ide (nella parte sinistra in basso) e creare due cavo scsi custom da quasi 80 cm per gli hard disk, il masterizzatore ed il floppy. Senza illuminazione : Il poliver era tenuto in sede da viti M3 e i cablaggi interni erano molto molto primitivi, ma ricordo ancora con piacere l'accensione del mostro, con anche la ventola sotto agli hd ide per tenerli belli freschi. Il retro : Ho aggiunto due ventole da 80mm in estrazione per l'array di dischi, mentre il pannello bianco che vedete a sx era rimovibile spostandolo verso l'alto di qualche cm, e nascondeva tutti i cavi. Qui li vedete fuoriuscire da ogni dove perchè ero molto stretto con le misure e li ho dovuti tirare fuori per fare le foto. Dentro al case c'erano : 8 hd scsi 3 hd ide 1 masterizzatore scsi 1 floppy scsi 1 psu 1 mobo dimenticata con un Pentium Pro 1 scheda video Hauppage 1 modem ISDN 1 scheda di rete 10/100 con attacco doppio BNC ed RJ45 1 ups riello con interfaccia rs232 (sotto agli hd scsi) 1 scheda multiseriale da 4 porte 1 scheda isa per programmare l'Action Replay per la ps1 Altri ammenicoli che non ricordo neppure per sbaglio. Il case era di default su rotelle, è stato spostato solo due volte da casa mia, la prima per l'hackmeeting e la seconda per il trasloco nella mia casa attuale. Piccola nota a margine: Dovevate vedere la mia faccia quando, dopo una notte insonne e mille bestemmie per far entrare il case nella vecchia Fiesta di Gouki siamo arrivati all'hackmeeting... Abbiamo scoperto che si teneva al terzo piano, senza ascensore.... Gouki si è messo a ridere, lui aveva il portatile! Solo che la risata gli è morta in gola quando si è reso conto che alle 6 del mattino era l'unico che mi poteva aiutare a portare il case su per le scale... Robe epiche, ragazzi! Ho usato per tre giorni questo case come cuscino, alzandomi solo per andare in bagno e per tenere due conferenze, ma quanto mi sono divertito a far vedere il case ed a spiegare come moddare qualunque case con un minimo di manualità! Ok, ora la cassetta dei ricordi è quasi vuota, resta ancora un case e qualche tastiera, ma ora vado a nanna...
  7. Aggiunta... Mi hanno prestato due magneti simili a quelli che volevo, e sono super strong... Ho quasi paura di mandare a donnine di facili costumi gli hard disk usando questi magneti!
  8. A parte il fatto che solo ieri dopo ANNI , letteralmente anni, sono riuscito a trovarle su ebay (e neppure inox, solo in ferro zincato, che schifo) , la svasatura necessita ovviamente di spazio in profondità sul materiale. Essendo acciaio spesso 1.2mm ho poco materiale. Mi spiego, per svasare una sede hai bisogno di fare un foro profondo tanto quanto la testa della brugola o poco meno, giusto? Nel caso delle viti M6 questa profondità ammonta a circa 5 mm, lievemente in eccesso. Capisci bene che essendo l'acciaio solo 1.2mm non me lo posso permettere, senza poi tenere in considerazione anche un'altro fattore. Ovvero, se faccio i fori svasati, dove mi andrà a far presa sulla lastra? I fori svasati vanno bene su materiale spesso per "tenere" componenti dalla parte opposta del foro, non per fissare due lastre. Un'altra soluzione possibile, ma che personalmente non mi esalta, almeno per ora, è quella di fare ex novo dei fori di fissaggio magari M4 lievemente distanti dai fori originali, ma mi troverei a dover chiudere i fori originali, risolvo un problema creandome un'altro? Non mi piace la cosa... Posso sempre "riempire" i fori originali con altro, tipo led, plug per le cuffie, porta irda, ma dopo un pò esaurisco le idee per il riempimento, conta che sono 48 fori... Altra cosa che FORSE posso fare è mettere una lastra di alluminio da 0.8 dietro ai fori già presenti, forare M4 entrambe le lamiere e filettare per tenerle accoppiate, poi riempire i fori già presenti con stucco da carrozziere, carteggiare, riverniciare. Ma chi me lo fa fare? L'estetica delle viti in angolo non sarà splendida, posso anche concordare, ma le soluzioni alternative non mi paiono molte, almeno per ora... Torno dopo venti minuti a finire il post, sorry, ma ero su msn... Nick (Falzone aka Greensabbath, vincitore Mod of The Year per due anni di fila) mi ha detto che magneti ha usato per il suo Chiaroscuro ed abbiamo valutato insieme la fattibilità del tutto... Inutile dire che mi manda lunedì una decina di magneti che gli sono avanzati così faccio due prove :-) Grazie Rankine, mi hai dato una dritta!
  9. Ma porco demone, un goniometro l'avevo, ma col cavolo che lo trovo... Siccome ha iniziato una pioggerella fastidiosa, non mi sono messo neppure a fare le prove, ho solo finito i disegni che abbiamo preso in mano ieri sera... Si, non avevamo molta voglia di andare al cinema, allora ci siamo messi a raffinare un pochino i disegni ed a esplorare nuove possibilità. Iniziamo con una carrellata di quello che abbiamo meditato / disegnato / pensato ieri sera e stamattina... Anzitutto, i fori per il fissaggio dei pannelli sono stati riportati sul disegno, ed abbiamo anche messo mano alla posizione della psu : Come potete vedere abbiamo spostato la psu alla base dell'esagono, senza così avere quei 20mm di tubolare che davano noia. Si, abbiamo deciso di andare di tubolare da 20, le viti fanno presa lo stesso :-) Inoltre abbiamo messo le dimensioni precisi dei box degli hard disk, che verranno gentilmente forniti da Nexus, ed avranno bisogno di un pochino di modding per adattarli a quello che ho in mente ed alle dimensioni interne. Anzi, per meglio dire verranno adattati solo dalla parte elettronica per nostra comodità, ma lo vedremo quando arriveranno. Questa è la disposizione interna per il momento : La psu la abbiamo spostata al centro, ed abbiamo preso come lunghezza 17 cm , le psu si aggirano tra i 15 ed 20 cm, cavi esclusi, abbiamo preso una misura media. Questo ci ha permesso di giocare un pochino , visto che avevamo ben 7mm tra il top della psu e il dvd, mettendo anche due ventole da 80mm per l'estrazione del calore generato dalla psu. Considerando i 7mm di spazio libero, abbiamo deciso di inserire una lastra di plexy da 5mm probabilmente nero per nascondere la psu, i cavi, le due ventole e il modulo RGB per pilotare i led che non abbiamo ancora disegnato. In linea di massima, però, andremo su questa strada. Così facendo, tra l'altro , possiamo anche fornire al dvd una solida base d'appoggio e non fare nessuna aletta per sostenerlo, andando ad alleggerire notevolmente il peso che deve sopportare il pannello rack. Altra cosa che abbiamo fatto è stato riportate le quote e le dimensioni dei fori dei pannelli sugli ipotetici spezzoni di tubolare che andranno saldati, facendo un piccolo errore di calcolo... Se non notate nulla di strano, siete come noi... Abbiamo calcolato un taglio di 60 gradi ai lati, dimenticandoci però che basta un taglio di 30 gradi... Ce ne siamo accorti facendo questo : Beh, meno male, meglio disegnare prima che tagliare e scoprirlo dopo! Dopo una veloce rettifica, ecco come sono ora i tubolari : I grigi ovviamente sono i pezzi nuovi :-) Direi che ora va decisamente bene! Solo che si capisce poco di dove vadano a finire i fori, seconda immagine, tutta con i tubolari tagliati a 30 gradi : Decisamente meglio... Ora nel dettaglio : Ecco dove vanno le viti tra i pannelli 2U e quelli 5U. Particolare dei fori necessari per il trittico 2U/1U/2U : Le viti sono state modellate tenendo conto del loro effettivo ingombro, e la parte blu è la rondella plastica. Come notate, tra il 2U e l'1U le rondelle paiono collidere, ma essendo i fori ovali, le possiamo piazzare agevolmente sfalsate, e ci sta tutto a meraviglia. Alternativamente, possiamo anche non mettere le rondelle, o fare una rondella ovale a due posti per questi pannelli. Vediamo tutta la base : Quello che ci darà noia sono le viti dai pannelli 2U adiacenti ai pannelli 5U perchè lì verrà usata la guarnizione ad H che vi avevo fatto vedere prima, questa : Stiamo valutando se tagliare la guarnizione in questi punti, se metterla solo + in alto o se fare una "tasca" nella guarnizione per accomodare la testa della vite o se non mettere la vite e coprire il buco con la guarnizione, tutto si vedrà in fase di montaggio... Per il momento la soluzione più accreditata è quella di mettere la guarnizione solo lungo i lips (che taglieremo), ma siamo aperti a nuove idee... Che ne dite per il momento? Ah, ovvio, la base dove verrà appoggiata la psu verrà forata...
  10. Hai capito bene, nonostante i neuroni da sbrinare... Faccio due esagoni di tubolare da 20mm sezione quadrata su cui andrò ad avvitare i pannelli rack. La cosa che ora devo studiare per benino è la dimensione di questi esagoni, perchè vorrei mettere delle strip di neoprene a celle chiuse tra la "base" e i pannelli laterali in modo da smorzare le eventuali vibrazioni. Non sarà cosa semplice, ma fidandomi ciecamente dei miei raffinati strumenti di misura (ad occhio, strumento semplice , disponibile, veloce e accurato) qualcosa farò... Ora faccio due prove con del legno di abete per la base, nel frattempo mi sono accorto che in casa abbiamo ben 7 squadre a 45° ma nessuna con angoli 30/60° ... Che scazzo...
  11. Dopo che ci siamo sentiti su MSN con One1Ros ho capito cosa intendeva con "coprire la struttura" , ovvero i due "tappi" alle estremità superiore ed inferiore... Questi due tappi verranno probabilmente realizzati in lamiera da minimo 2mm, sennò in qualcosa di più spesso. Sto anche meditando alcune cose come metodologia di fissaggio, ma ora facciamo un discorso un pochino più articolato... Ho tra le mani finalmente delle misure accurate... Come mio solito, preferisco misurare io quello che devo usare, piuttosto che affidarmi a delle dimensioni trovate sul web :-) Sono saltati fuori alcuni problemi tutto sommato risolvibili (spero, o per lo meno credo...). Avevo calcolato la dimensione del cestello della motherboard basandomi sullo standard ATX ovvero 30.5 cm solo che non ho tenuto ovviamente conto, errore mio, della dimensione del piatto della motherboard, che è ovviamente di qualche cm maggiore... Il "qualche" è pari a 23 mm, che porta la dimensione a 328mm totali. Mettiamoci anche che i fori per il fissaggio delle lastre li avevo stimati come occupanti al massimo 20mm e la cosa era anche giusta, con 20mm ci sto benissimo! Solo che i pannelli hanno uno scontro laterale, chiamato in gergo "lips" , sui due lati lunghi, tali lips partono a 25mm dai lati esterni (corti) e corrono per tutta la lunghezza del pannello. Ciò mi porta alla fastidiosa soluzione di tagliare i lips. Potrei anche tenerli, ma essendo alti 10mm non potrei fare la struttura esagonale, senza contare poi che non mi ci sta la guarnizione che ho scelto di usare. Indi, li taglio, per lo meno sui lati che dovranno combaciare. Amen, lo scopriremo solo moddando... Nel frattempo, ho tirato giù un disegnetto di massima, che mi porta alla soluzione, comunque, di starci stretto, e molto, con l'altezza del dvd, mi restano nella migliore delle ipotesi 28 mm. Nel disegno vedete che ho segnato 18mm perchè la mia idea per l'esagono di base è usare un tubolare di metallo a sezione quadrata di 25mm in modo da fare anche da "scontro" ai lips. Comunque, anche abbassandomi con il tubolare da 20mm sono solo con 28mm di spazio per il dvd... Cavolo... Ho anche un'altra idea per l'alimentatore, che è il componente che posso giostrare più agevolmente all'interno, devo fare due prove... Per il momento è tutto, voi che consigli mi date?
  12. Io invece sono il tuo opposto, lol! Ti dirò, il tempo che ho a disposizione adesso è molto, ma non ho la minima intenzione di pulire tutto ad ogni accensione . Cmq, ottima politica la tua, tiene sempre in forma l'hardware , dovremmo farlo tutti, io in primis! Stavo anche rivalutando i preservativi per i case (oramai li ho ribattezzati così ed è dura non chiamarli così) per il pc che ho in laboratorio, è in condizioni davvero disagiate, visto che è a lato della fresa cnc :-)
  13. Magari, ma solo magari, è di un materiale molto leggero tipo il tessuto non tessuto che si usa nel giardinaggio... Boh, ho buttato lì la cosa, eh, non che le mie parole siano oro colato... Cmq mi mette tristezza mettere dei preservativi simili al pc, al monitor, alla tastiera...
  14. sono al 37esimo cd di backup e non le trovo... che noia...
  15. Mi ero perso il thread... Si parlava di case, se non erro... Bello il Raven, ma... avevo qualcosa di simile con la mobo in quella posizione, vediamo se trovo delle vecchissime foto... cmq, era un case di un'Acer Altos 10000 prima release....
  16. Siccome mi sono perso il post di One1ros , rimedio : NON coprirò la struttura, resterà bella nuda di lamine di acciaio nero e stop :-) Esatto, tutti quelli senza componenti attaccati saranno grigliati. La polvere? Beh, non è quella che mi preoccupa, quanto i peli del cane, essendo a pelo lungo temo il massacro... Credo che le ventole avranno la loro bella protezione antipolvere (ma forse anche no) mentre per i pannelli laterali ho due soluzioni. Una è fregarmene e vedere bene l'hw interno, la seconda invece implica il rivestimento dall'interno con delle lastre di plexy a misura. La cosa che mi spiace, però, è che ACRyan non produre l'Acryl Mirror in fogli + grossi di 400*300 mm, neppure per TribalOverkill. Ecco, conoscete TribalOverkill? E' un pazzo... Alcuni suoi lavori : E se non ha buoni contatti lui con la ACRyan che è loro dipendente, non li ha nessuno... Tornando a noi, credo opterò, al limite, per del plexy "a caso" (alla bisogna sostituire alla lettera S la doppia zeta) con la fortuna che ho lo spazio tra la prima e l'ultima feritoia è di 410mm giusti giusti... amen, me ne faccio una ragione, e nel frattempo quasi quasi valuto il plexy acryan (sti maledetti il plexy non a specchio lo fanno in fogli 480*480).... Cmq, oggi sono arrivate le lamiere...
  17. Si, sarebbe la macchina che gestisce i pacchetti... Anzi, puoi anche farlo agire come switch, visto che per le Sun sono disponibili a costi umani (circa 50 euro) delle schede di rete quadriporta... Il limite non è dato dal fatto dei 400 mhz di processore, tranquillo, sono processori studiati per lavorare in multitasking in real time, il limite potrebbe essere la ram di sistema, ed ovviamente il fatto che le schede di rete per le sun sono solo 100 mega e non gigabit... Ti incollo qualche estratto da wikipedia : "L'approccio RISC ha il grande vantaggio della velocità ma il suo principale svantaggio è l'occupazione di memoria da parte del codice. Essendo presenti solo istruzioni relativamente semplici il codice scritto per macchine RISC tende ad essere più grande del codice scritto per macchine CISC." "Le macchine della Sun dimostrarono che il progetto RISC era valido, che i benefici erano reali e permisero alla società di dominare il settore delle workstation" "Comunque dall'avvento del processore Pentium Pro in poi i processori Intel prelevano le istruzioni x86 di tipo CISC e le traducono internamente in rapide istruzioni RISC che poi il processore elabora come un RISC classico. Quindi i processori pur comportandosi da processori CISC in realtà internamente funzionano come processori RISC" "Attualmente i processori più veloci nei calcoli interi sono basati su architetture x86 mentre nei calcoli in virgola mobile le soluzioni RISC di IBM sopravvivono per via della inefficiente gestione dei numeri in virgola mobile dell'architettura x86." "Comunque le soluzioni RISC hanno portato ad alcuni prodotti di grande successo come: * MIPS utilizzato inizialmente da Silicon Graphics per i suoi computer e in seguito alla base di PlayStation, PlayStation 2, PlayStation Portable e Nintendo 64 * POWER, utilizzato nelle sue mille varianti da Apple Inc. per anni nei suoi computer prima del passaggio all'architettura X86 e da IBM per i suoi sistemi, compresi i supercomputer più veloci del pianeta. Il processore viene utilizzato anche dal Nintendo GameCube, da Wii dalla Xbox 360 e dalla PlayStation 3. * SPARC e UltraSPARC, utilizzato nei server Sun Microsystem. * PA-RISC utilizzato per anni da Hewlett-Packard per alcuni suoi server. * DEC Alpha prodotto da DEC e utilizzato su server e workstation * ARM, utilizzato in PDA come l'Apple Newton e altri. Le sue varianti sono incluse in moltissimi prodotti di consumo come il Game Boy Advance, il Nintendo DS, l'iPod e in molti telefoni cellulari prodotti da Sony Ericsson (in particolate la serie Smartphone "P","M" e alcuni "W") e Nokia." Per saperne di più puoi leggere la storia ed alcuni approfondimenti su SPARC - Wikipedia Buona lettura, io intanto mi tengo la mia SGI Indigo 2 con Irix come sistema operativo, la mia SGI 320 biprocessore con grafica Cobalt con NT e la mia SGI ZX10 anche lei biprocessore con win 2000, in attesa di comprare un Sun Blade :-)
  18. Già con una Ultra 10 ti diverti non poco, anche solo per vedere come gira linux hai sottomano una macchina davvero rock-solid... Devo dire però che se metti le mani su una Sun Fire giochi alla grande! Ti diverti anche molto con (alcune revisioni) delle SGI Octane, le O2 in special modo, ma i prezzi sono circa tripli... Se mediti su una Sun cerca prima che schede di rete gigabit sono supportate, visto che è hardware vecchio ha alcuni limiti...
  19. Certo! Io come macchine di controllo dei cluster consiglio sempre processori risc perchè lavorano davvero in real time , ed hanno un costo ridicolmente basso al giorno d'oggi. Predi le varie SGI Indigo o le Sun Sparc , con 50 euro ti porti a casa una macchina che non ti darà mai problemi. Ovvio, se il tuo scopo è metterci Linux, le Sun sono più comode, perchè il kernel è progettato attorno ad essere, mentre per le SGI ti devi muovere con un pochino più di cautela, visto che alcune macchine non sono supportate o solo parzialmente...
  20. Prova un pochino ad andare sul risparmio e gestire il clusert con un processore risc... Hai a parità di prestazioni un decremento notevole del consumo... E poi una sun costa meno di 50 euro...
  21. Qualcosa ho spiegato a Marco per telefono... Ma visto che mi sono spiegato male, ecco lo sviluppo effettivo di tutti i lati : Pannelli 2U-1U-2U e pannelli chiusi, tutto in successione. Dove vedete la scritta floppy considerate un solo floppy con card reader integrato e due hub usb... Il display lcd è un Alphacool grafico :-) L'ultimo pannello va considerato come "visto dal dentro" ovvero da fuori non vedrete assolutamente gli hard disk nel loro box antirumore, ma solo una lastra chiusa. In questa lastra saranno ospitati il nome del progetto, il logo di ItaliaModding, quello di Xtreme Hardware e i loghi di eventuali sponsor. Ogni logo verrà racchiuso in un'esagono, ovvio :-) Questo è il logo che pensavo : Ribadisco, per il momento è solo un'idea... Oggi intanto mi sono arrivati i campioni di guarnizione ad H, ho trovato finalmente quello che fa per me! Un grosso grazie va a Nic per la velocissima spedizione! Piccolo appunto : non è che ho cambiato nickname, è che ho deciso di usare il mio vero nome (si, Mino e basta, non è un diminutivo di nulla...)
  22. Non è essere fortunati, è essere previdenti per il futuro.. E dire che non pensavamo manco di uscire insieme... E sono quattro anni e qualcosa di matrimonio :-)
  23. Più che iscriversi, servirebbero commenti, questo non è un worklog, ma un semplice confronto per capire cosa e dove sbaglio, per raccogliere suggerimenti ed idee..
  24. Mo vediamo di mettere a posto le immaginine...
  25. Qualche anteprima di un progetto che mi gira per la testa da un pò di tempo... Il case verrà realizzato con dei pannelli per apparati rack ed avrà la forma esagonale. I pannelli saranno questi : Riporto le misure dei pannelli che userò : 5 U = 22 cm 2 U = 8.9 cm 1 U = 4.45 cm I pannelli verranno messi in verticale, ogni lato dell'esagono sarà di 22 cm circa. Tre lati saranno fatti con i pannelli da 5u, mentre gli altri 3 saranno con pannelli da 2U ed 1U messi in questa maniera : Verrà intercalato un pannello da 5U con questo set di pannelli in modo da avere un'effetto simpatico. I pannelli da 2U come vedete nel disegno sono del tipo "ventilato" ovvero questi : Verranno intercalati con i pannelli da 1U perchè questi ultimi ospiteranno un'array di led RGB pilotati da un'apposito controller per avere una ventina di effetti di illuminazione dinamica, ma non escludo di pilotare in un futuro il tutto con un'Arduino... I pannelli verranno avvitati a deu basi esagonali in metallo (che sto progettando adesso) con queste viti : Ovviamente senza il blocco di ritenzione che è mostrato in foto, ma ci sto ancora lavorando... Parliamo della disposizione dei componenti interni. Ecco come appariranno i tre pannelli da 5U : Uno ospiterà il cestello della motherboard e sotto l'alimentatore, l'altro un display lcd grafico , il lettore/masterizzatore dvd e un floppy. gli altri due slot da 3e1/2 sono occupati da due hub usb. Come potete vedere nell'ultimo pannello ci sono due hard disk da 3e1/2 messi in due box antivibrazioni (devo vedere se trovo uno sponsor per questi box). Anche l'alimentatore è da decidere, sperando negli sponsor... Vista da sopra : Ci sta tutto, tranquilli! Anzi, ci starebbero anche altre cose, ma per il momento concentriamoci sulle cose importanti... Ah, dimenticavo, ogni lato sugli spigoli sarà coperto con della guarnizione ad H in gomma morbida, i profili che ho scelto sono questi : oppure Dipende dalla flessibilità del materiale, a giorni dovrei ricevere dei campioni da provare... Le idee sono queste, ora tocca a voi commentare!
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