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Gaetano77

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Everything posted by Gaetano77

  1. Grazie per questi bench sul P4 Willy 1.7 Ghz! Sono davvero pieni di spunti interessanti Allora...per quanto riguarda il test integrato di Windows 7, confermo che i punteggi della scheda video sono abbastanza discreti, infatti sono quasi gli stessi della mia Sapphire Atlantis 9600 AGP (che dovrei riuscire a montare tra qualche giorno sul PC con la Asrock P4i65G, in sostituzione della ATI Radeon 9250); invece il punteggio della CPU ovviamente è basso ma non proprio così scarso infatti è poco più della metà del mio P4 HT in firma (4.4). Nel bench di CPU-Z invece la differenza è molto più accentuata, specialmente nel Multi-Threading, dove il mio P4 raggiunge i 273 punti (vedere i bench che ho pubblicato a pag. 85) risultando quindi esattamente 4 volte più veloce (cioè il 300%) di questo a 1.7 Ghz . Penso che questo benchmark di CPU-Z sia quello più realistico, siccome anche il Passmark grosso modo conferma questi risultati: https://www.cpubenchmark.net/cpu.php?cpu=Intel+Pentium+4+1.70GHz&id=1055 Infatti vediamo che il P4 1.7 Ghz raggiunge gli 86 punti, mentre il mio P4 in firma i 325 punti (vedere sempre i bench a pag. 85) quindi la differenza è del 278% Ecco perchè nell'altro post avevo parlato di una differenza di prestazioni del 250% circa tra le 2 CPU In quegli anni la "corsa ai Ghz" era proprio all'apice e la Intel sfornava di continuo nuovi modelli di P4 con frequenza sempre maggiore e altre caratteristiche più performanti (Hyper-Threading, cache L2 aumentata, FSB a 800 Mhz) per tenere testa alle CPU Athlon della AMD.
  2. Molto interessante questa ECS P4IBAS socket 478! Pur essendo parecchio appassionato di Pentium 4, non sapevo proprio dell'esistenza di questo connettore di alimentazione ausiliario ATX a 6 pin Evidentemente sarà stato utilizzato solo per le prime MoBo proprio, perchè già verso la fine del 2003 (cioè quando iniziai a fare la ricerca di componenti hardware per assemblare il mio nuovo PC fisso con la Asus P4P800SE ) non se ne sentiva più parlare e nessuna nuova scheda in commercio lo montava Comunque....ho scaricato il manuale d'istruzioni (in inglese) di questa scheda madre ECS da questo sito di retro-PC: https://theretroweb.com/motherboard/manual/p4ibas11-63a5cb0a166ec626785311.pdf e a pag. 12 è riportato che questo connettore ausiliario (ATX2) in realtà è opzionale: mentre gli altri 2, cioè il classico ATX a 20 pin e quello a 4 pin, devono essere necessariamente collegati Forse potrebbe essere necessario nel caso di alimentatori poco potenti oppure se si fa l'upgrade con un P4 a frequenza più elevata Mah...bisogna vedere cosa intendi per "utilizzabile" Sicuramente non è adatto per utilizzo Internet, infatti tieni presente che il mio P4 HT 3.4 Ghz in firma (circa il 250% più veloce di questo a 1.7 Ghz) comunque arranca sui siti web pesanti ed è accettabile solo per navigazione molto leggera, come vedremo anche dai test reali che pubblicherò a breve Poi anche la quantità di RAM (1.5 GB) è un pò pochina con Windows 7 per questo tipo di utilizzo Diciamo che potrebbe andare bene come PC per scaricare file da Internet oppure per semplici utilizzi off-line, ad esempio video-scrittura (con una vecchia versione di Office), creazione di disegni (con Paint) e stampa di documenti
  3. Avevo dato per scontato che ti riferissi a schede madri con 2 o 4 slot di memoria In quel caso la situazione dovrebbe essere quella che ho descritto, cioè per attivare il dual channel i moduli devono uguali a coppie oppure su alcune MoBo anche non proprio uguali ma comunque con caratteristiche molto simili (capacità, frequenza, timings...) Effettivamente esistono anche schede madri dual channel con 3 slot di memoria, ad esempio la famosa Asus A7N8X-E deluxe socket 462: Asus A7N8X-E deluxe, motherboard innovativa - Tom's Hardware (tomshw.it) In questo caso penso che per avere il dual channel attivo, è necessario che siano uguali i 2 moduli che fanno riferimento allo stesso canale di memoria, cioè quelli inseriti negli slot più vicini tra di loro ; poi magari il terzo modulo potrebbe anche essre diverso dagli altri. Comunque facci sapere appena riesci a provare questo PC! Si certo...appena monterò la Sapphire 9600 che adesso è sull'altro PC rotto, farò una ricerca su Internet per vedere se c'è ancora qualche link attivo per il download di questo driver modificato. Effettivamente come ho già detto, questo driver ha portato un grosso miglioramento nelle performance video in Windows 8.1 consentendo di riprodurre in maniera fluida anche filmati off-line a 720p e addirittura quelli a 1080p a basso bit-rate Per quanto riguarda lo streaming video da Internet, invece è cambiato poco o nulla cioè i filmati continuavano ad andare a scatti a risoluzioni medio-alte, con CPU caricata al 100% Per risolvere questo problema, l'unica soluzione è montare una scheda video AGP più moderna e potente, come la AMD Sapphire HD4650 in firma
  4. No veramente per attivare il dual channel su quelle schede madri, è necessario che i moduli di memoria siano uguali a coppie, qundi con 3 moduli penso che questa funzionalità non si attiva proprio, anche se 2 di questi dovessero essere uguali. Inoltre i moduli uguali devono essere inseriti negli slot dello stesso colore sulla scheda madre Comunque tramite CPU-Z puoi verificare facilmente se questa funzionalità è attiva oppure no. Beh anch'io ho notato questo fatto, cioè la potenza di calcolo della CPU in genere ha un lieve effetto anche sui benchmark delle memorie e quindi sul punteggio nel test integrato di Windows 7 Per esempio...con il P4 HT 3.00 Ghz sulla Asrock P4i65G il punteggio delle memorie era 5.0, mentre con l'upgrade al P4 HT 3.40 Ghz è salito a 5.1 a parità di tutti gli altri componenti Per quanto riguarda i timings delle memorie, l'effetto è abbastanza scarso sui benchmark nel caso di chipset moderni (dal P4 in poi) quindi penso che anche diminuendo la Cas Latency (CL), al massimo il test di Windows 7 varierà di qualche decimo di punto Si infatti i driver ufficiali ATI Catalyst offrono supporto solo fino a Windows Vista/7 per queste schede video, però tramite il software ATI Mobility Modder si possono modificare per renderli compatibili anche con Windows 8/8.1, com'è spiegato in questa vecchia guida del 2012 sul Forum di Tom's Hardware: [GUIDA] Far riconoscere vecchie schede video ATI/AMD a Windows 8 | Tom's Hardware Forum Italia (tomshw.it) Non ho mai utilizzato direttamente questo software per la modifica driver, ma sul web alcuni anni fa avevo trovato già il driver modificato, che funzionava benissimo in Windows 8.1 quando avevo la Sapphire 9600 montata sulla Asus P4P800 Deluxe in firma consentendomi di vedere i filmati off-line fino alla risoluzione di 720p e addirittura anche quelli in full-hd a basso bit-rate . Sulla Asrock P4i65G non ho ancora provato questo driver modificato, ma lo farò tra alcuni giorni quando cambierò la scheda video Comunque appena trovo un link ancora attivo per il download del driver da Internet, lo posterò qui sul Forum Esatto...anch'io rimasi veramente sbalordito all'epoca da questi punteggi altissimi in overclock considerando che si tratta di memorie DDR400 In effetti con la CPU a 4 Ghz il bus funziona a 236 Mhz quindi, essendo le memorie in modalità sincrona, esse lavorano a 236 x 2 = 472 Mhz cioè quasi il 20% in più rispetto alla frequenza standard Sarebbe interessante fare la prova con dei moduli DDR500 per vedere i punteggi in questo benchmark Comunque in linea generale il P4 HT in overclock a queste frequenze (intorno ai 4.0-4.1 Ghz) con memorie in sincrono si avvicina alle prestazioni dei Pentium D serie 8xx di fascia bassa (come per esempio il Pentium D 805 a 2.66 Ghz) con memorie DDR2.
  5. Ti ringrazio davvero per i complimenti!! Si confermo...questa Asrock P4i65G funziona veramente bene a frequenze standard (grosso modo come la Asus P4P800 Deluxe in firma) infatti riesce a far girare discretamente anche Windows 8.1, cioè un sistema operativo relativamente moderno, come si può vedere dai filmati che ho pubblicato. Purtroppo trattandosi di una scheda in formato micro-ATX, ci sono solo 2 slot per memorie DDR400 e quindi il massimo supportato sono proprio i 2 GB attuali; al giorno d'oggi questa quantità inizia ad essere un pò insufficiente per navigazione web basilare e semplici attività da ufficio anche con un sistema operativo a 32-bit (che quindi di per sè impegna meno memoria rispetto a quelli a 64-bit) Per risparmiare memoria e non saturare questi 2 GB, nel browser bisogna navigare tenendo aperte un paio di schede al massimo e non avviare nessun altro programma contemporaneamente. Quando trasferirò la CPU sulla Asus P4C800-E Deluxe che ho acquistato a fine estate, penso che porterò sicuramente la RAM a 3 GB che probabilmente al momento è la quantità minima per utilizzare decentemente un sistema operativo a 32-bit. Per quanto riguarda la scheda video ATI Radeon 9250 AGP, effettivamente si avverte la mancanza dell'accelerazione hardware e tutti i video vanno a scatti così come le animazoini della schermata delle App. Comunque a breve dovrei installare la Sapphire 9600 AGP (che adesso è ancora montata sulla P4P800 rotta) e quindi risolvere il problema, siccome alcuni anni fa per questa scheda video avevo trovato dei particolari driver Catalyst modificati che consentono di abilitare l'accelerazione hardware anche in Windows 8/8.1
  6. Molto interessante questa classifica di punteggi delle memorie ottenuti nel benchmark integrato di Windows 7! Diciamo che il punteggio del P4 3.00 Ghz con 1.5 GB di RAM DDR400 (4.1) è abbastanza discreto, specialmente se non è attivo il dual channel invece mi sembra un pò bassino il risultato dell'Athlon 64 X2 3800+ (4.8) con 4 GB di RAM sempre DDR400 Infatti tieni presente che sulla mia P4i65G con il P4 HT 3.40 Ghz si raggiungono i 5.1 punti già solo con 2 GB di RAM DDR400 in dual channel: Alcuni anni fa provai ad overcloccare il P4 HT sulla configurazione in firma fino a 4 Ghz e il punteggio delle memorie (in sincrono con l'FSB e quindi anch'esse in overclock) toccò addirittura i 5.5 punti Per quanto riguarda i timings delle memorie, questi non dovrebbero far variare più di tanto il risultato, al massimo penso di qualche decimo di punto
  7. Salve a tutti Come già anticipato nei giorni scorsi, ho effettuato altri test reali con il Prescott 3.4 Ghz sulla Asrock P4i65G, configurazione che utlizzo da alcuni mesi nel PC fisso, cioè da quando si è rotta la Asus P4P800 Deluxe in firma Questa volta ho effettuato i test nella partizione con Windows 8.1 (e non in Windows 7) siccome questo è il sistema operativo che utilizzo correntemente (e da cui sto scrivendo anche adesso), dove sono installati tutti i programmi e il browser per navigare su Internet. Ecco in dettaglio i componenti del computer: - CPU Intel Pentium 4 Prescott 3.4 Ghz rev. E0 (SL7PP) - MoBo Asrock P4i65G socket 478 (BIOS AMI P1.40 del 31/07/2007) - RAM 2 Gb DDR400 in dual channel (2 moduli da 1 Gb Kingston KVR400X64C3A/1G) - VGA ATI Radeon 9250 AGP (driver XDDM 6.14.10.6606 del 15/08/2006) - HDD Maxtor 6Y08L0 80 Gb IDE (ATA/133) - DVD-ROM Samsung SH-D162C/RSWP 16x IDE - OS Windows 8.1 32-bit Pro Update 1 Come già detto nel mio post a pag. 85 a proposito degli analoghi test sul Prescott 3.0 Ghz, per la scheda video ho provato diverse versioni dei driver Catalyst per Windows XP, ma trattandosi di una scheda DirectX 8.1, purtroppo non c'è alcun modo di farla riconoscere al sistema operativo che alla fine installa sempre i driver Microsoft di base. Perciò non si attiva l'accelerazione hardware e tutti i video vanno pesantemente a scatti così come le animazioni della schermata delle App. A parte questo problema, Windows 8.1 è un sistema operativo molto leggero infatti dopo qualche minuto dall'avvio impegna soltanto 600-700 MB di RAM circa, anche se è installato l'antivirus (Kaspersky Free v21.15.8.493) e altri 2 programmini per il monitoraggio delle temperature (NxSensor) e la personalizzazione dei tasti del mouse (X-Mouse Button Control Per non rallentare troppo il PC, ho lasciato attiva soltanto la protezione base dell'antivirus, disabilitando quella internet anche perchè i browser moderni offrono già essi stessi dei validi sistemi di immunizzazione, che ci avvisano se si sta navigando su un sito web pericoloso. Come in tutti gli altri test e benchmark, ho disabilitato gli Aggiornamenti Automatici, il Servizio di Indicizzazione e la Protezione Sistema (cioè il vecchio Ripristino Configurazione di Sistema di Windows XP). Ecco i test che ho effettuato: - Avvio Windows 8.1 Pro Per l'avvio completo del sistema operativo occorrono 39 secondi e 27 per la comparsa del desktop. Il tempo è misurato da quando si sceglie il sistema operativo da avviare nella schermata multi-boot, cioè non tenendo conto della fase iniziale di POST Con il Prescott 3.0 Ghz installato precedentemente (SL7PM), l'avvio completo del sistema operativo impiegava 40 secondi e ce ne volevano 27.5 per la comparsa del desktop; la differenza tra le 2 CPU è quindi quasi impercettibile in questa operazione, siccome conta molto la velocità dell'HDD In ogni caso l'avvio è veramente molto veloce considerando l'hardware obsoleto e il fatto che è installato anche un programma pesante come l'antivirus. Faccio presente che l'Avvio veloce è disabilitato, anche perchè ho notato che stranamente su quest'hardware non offriva alcun vantaggio siginificativo In questo filmato (girato con il Samsung Galaxy S7) vediamo l'avvio di Windows 8.1 su questo PC e il caricamento di Gestione Attività: Avvio Windows 8.1 - P4 HT 3.4 (720p).mp4 - Apertura cartelle e Applicazioni Nei seguenti test in tabella ho misurato i tempi di apertura (in secondi) rispettivamente "a freddo" e "a caldo" di file, cartelle di sistema e alcune applicazioni dopo 1 minuto dal caricamento del sistema operativo (cioè quando l'antivirus ha completato la prima scansione iniziale) e li ho messi a confronto con i risultati ottenuti sul Prescott 3.0 Ghz a fine novembre e pubblicati a pag. 85 Sempre nel post a pag. 85 è spiegato in dettaglio cosa si intende per tempo di avvio "a freddo" e "a caldo" di un programma (*) Foto scattata con Samsung Galaxy S7 (**) Con estensioni Ublock Origin e h264ify installate Dalla prima riga della tabella vediamo che con l'upgrade al Prescott 3.4 Ghz la cartella "Computer" si apre in qualche decimo di secondo in meno (e lo stesso accade anche per le altre cartelle di sistema) quindi l'interfaccia grafica di Windows 8.1 diventa leggermente più reattiva, ma comunque occorrono pur sempre un paio di secondi per il caricamento "a freddo"; perciò diciamo che il PC è usabile ma non proprio scattante come in Windows 7 Invece l'apertura "a freddo" di Gestione Attività e di un'immagine JPEG a 12 Mpixel si velocizzano di circa il 20-25% con il P4 3.4 Ghz ma anche in questo caso rimangono dei lag significativi (come si vede anche dal filmato) e stranamente non c'è quasi nessun miglioramento nei tempi di avvio "a caldo", al contrario di quello che ci si potrebbe immaginare Notiamo infine che nel caricamento di programmi moderni e pesanti come il browser Microsoft Edge v.109 il PC comunque arranca decisamente (soprattutto a causa della lentezza dell'hard disk meccanico Maxtor ATA-133) e bisogna aspettare circa 20 secondi al primo avvio. In quest'altro filmato seguente (sempre girato con il Galaxy S7) si vede la navigazione tra file e cartelle in Windows 8.1 con questo PC e il caricamento dell'immagine a 12 Mpixel utilizzata per il test: Windows 8.1 - P4 HT 3.4 (720p).mp4 Si può notare anche la visualizzazione della schermata delle App abbastanza scattosa, come già detto prima, siccome non è attiva l'accelerazione hardware Nei prossimi giorni pubblicherò altri test comparativi riguardo la navigazione Internet e lo streaming video su YouTube
  8. Molto interessanti questi benchmark! Dal test di CPU-Z vediamo che il tuo E4600 è del 90% più veloce in Single Thread e quasi del 150% in Multi-Thread rispetto al mio P4 HT 3.4 Ghz in firma (ST 200, MT 273) ; ciò è confermato grosso modo anche dai punteggi del Passmark, infatti l'E4600 raggiunge gli 862 punti: PassMark - Intel Core2 Duo E4600 @ 2.40GHz - Price performance comparison (cpubenchmark.net) mentre il mio P4 fa segnare 325 punti: Quindi la differenza è del 165% circa Comunque provando nella modalità provvisoria di Windows 7, dovresti riuscire ad ottenere qualche punto in più Per quanto riguarda il punteggio delle memorie (5.9), mi sarei aspettato sinceramente qualcosa in più siccome all'epoca di Windows 7 un PC con 6 GB di RAM DDR2-800 (PC2-6400) era una configurazione di fascia alta e le DDR3 erano state introdotte da poco tempo.Forse il benchmark fa riferimento solo alla memoria utilizzabile (3.12 GB) siccome è installata la versione a 32-bit del sistema operativo quindi magari si potrebbe fare una prova con Windows 7 a 64-bit per vedere se ci sono cambiamenti Si appunto...penso solo quando sono installate schede video PCI-Express molto potenti, altrimenti l'assorbimento di potenza sarà sicuramente inferiore
  9. Fa sempre la sua bella figura estetica questa Abit IP35 socket 775 soprattutto per il grosso dissipatore del northbridge e l'heatpipe di colore oro lucente!! Installando una CPU Core 2 Quad e portando la RAM almeno a 6 GB, otterresti un PC ancora utilizzabile per navigazione web e attività da ufficio basilari Per quanto riguarda la scheda video, ovviamente le prestazioni sono molto "castrate" con la ATI Rage XL PCI con 8 MB di memoria video, quindi converrebbe installare una scheda PCI-Express, magari anche un modello vecchio di fascia medio-bassa, ad esempio la GeForce serie 2xx Come quasi tutte le Abit, anche questa dovrebbe essere molto propensa all'overclock quindi magari sarebbe interessante vedere fino a che punto può salire di frequenza il Core 2 Duo E4600 tramite l'incremento dell'FSB. Comunque mi sembra un pò strano che serve un alimentatore con potenza minima di 400W anche se bisogna considerare che il chipset P35 tende a riscaldare parecchio, specialmente quando si montano CPU con FSB a 1333 Mhz
  10. Si confermo! Quando avevo la Soyo SY-5EHM socket super 7 (chipset VIA MVP3), mi ricordo che feci dei benchmark con il Pentium MMX 166@250 Mhz (100 x 2.5) ma comunque le prestazioni non erano particolarmente brillanti in Windows XP RTM nella velocità di lettura in memoria nonostante i 256 MB di RAM, l'FSB di 100 Mhz e la cache L2 da 1 MB Praticamente la Tyan S1572 (purtroppo adesso anch'essa defunta ) con chipset Intel 430TX e solo 256 KB di cache L2 raggiungeva le stesse prestazioni nella velocità delle memorie già con l'FSB overcloccato a 83 Mhz (Pentium MMX 166@250 Mhz con moltiplicatore 3x) e anche ad occhio si notava in Windows XP che la macchina era più scattante Quindi è stato veramente un peccato che questo chipset TX non sia stato aggiornato per supportare ufficialmente i 100 Mhz di FSB! Il chipset ALI Aladdin 5 (che equipaggiava per esempio la famosa Asus P5A) era leggermente più performante di quelli VIA, ma comunque penso sempre non a livello del TX a parità di frequenza del bus
  11. Si certo...intendevo 64 KB ovviamente! Negli ultimi anni l'evoluzione tecnologica è stata talmente rapida che ormai non siamo proprio più abituati ad utilizzare i KB come unità di misura della memoria! Ecco...qualche giorno fa ho trovato su una vecchia penna USB lo screenshot del SuperPI 1M sul K6-166 in firma (in Windows XP RTM) Come vediamo, occorrono circa 15 minuti per completare il benchmark, mentre il Pentium 166 MMX impiega 11-12 minuti, cioè è grosso modo il 25% più veloce Siccome il Pentium MMX 233 è a sua volta circa il 25-30% più veloce del modello a 166 Mhz nel SuperPI e ipotizzando che anche per il K6 ci sia questa stessa differenza al variare della frequenza, effettivamente dovrebbe essere come dici, cioè in questo ambito il K6-233 dovrebbe andare grosso modo come un P 166 MMX oppure essere appena più veloce di circa un 5% Ovviamente si tratta solo di ipotesi, per cui sarei curioso di vedere dei benchmark effettivi su questa CPU! Purtroppo i K6 sono molto poco overcloccabili (a differenza dei Pentium MMX) per cui è impossibile portare il mio K6-166 fino a 233 Mhz anche se la SY-5BT in firma funzionasse perfettamente.
  12. Esatto...le CPU AMD K6 a 233 Mhz richiedono un V-Core di 3.3V (a differenza delle versoni a 166 e 200 Mhz) quindi andrebbero benissimo su questa MoBo Le performance nel calcolo degli interi dovrebbrero essere del 20-30% superiori al Pentium MMX 233 per merito della cache L1 più ampia (64 MB invece di 32 MB), mentre l'unità in virgola mobile è notoriamente più scarsa rispetto alle CPU Intel, quindi anche i giochi e le applicazioni scientifiche (tra cui il SuperPI) tenderanno un pò ad arrancare Effettivamente a 233 Mhz di frequenza questi vecchi mosfet a regolazione lineare riscaldano parecchio, infatti sulla mia DFI G586IPC i dissi arrivano anche intorno ai 65-70 °C durante il periodo estivo nonostante siano molto grossi, al punto che non si possono toccare con le dita! Prego figurati Effettivamente gli ultimi BIOS del 1998 potrebbero rimuovere la "barriera" degli 8.5 GB come limte massimo per la dimensione delle periferiche di archiviazione di massa e permettere l'uso di HDD fino a 32 GB. Grazie davvero per i consigli! Sicuramente appena ho un pò di tempo a disposizione, farò qualche prova con il tester sulla P4P800 per cercare di individuare il componente guasto Ma quindi non è necessario prima dissaldare i mosfet e i condensatori dalla scheda per provarli? Cioè si può effettuare anche una misura "globale" con il tester su tutta la MoBo senza bisogno di smontare nulla? Comunque sono quasi sicuro che ci sia un corto-circuito nella sezione di alimentazione della CPU, perchè la scheda non parte proprio cioè non si accendono neanche le ventole e i led sul case e l'alimentatore va in protezione, cioè la sua ventola inizia a girare per qualche istante e poi subito si blocca Inoltre staccando il cavo supplementare di alimentazione a 4 pin, la scheda stranamente si accende ma comunque non arriva nessun segnale video al monitor Invece quando c'è qualche condensatore guasto o difettoso, in genere la MoBo si accende regolarmente e inizialmente sembra funzionare bene ma poi improvvisamente si verificano instabilità di funzionamento e continui riavvi . Questo per esempio è quello che succede sulla Soyo SY-5BT in firma, che funziona in maniera instabile con continui riavvi e BSOD in Windows XP, specialmente quando si installano CPU con frequenza > 200 Mhz. Il difetto è dovuto molto probabilmente ad un grosso condensatore gonfio, che dovrebbe essere sostituito.
  13. Molto interessante questa MoBo socket 7! Il chipset (Intel 430HX) è lo stesso della DFI G586IPC su cui attualmente è montato il Pentium MMX 233. In effetti la scheda dovrebbe essere relativamente moderna siccome già è in formato ATX, quindi mi sembra un pò strano che non supporti ancora il dual voltage e quindi anche le CPU Pentium MMX Su questo sito si possono trovare molte risorse interessanti per la MoBo in questione: Siemens Nixdorf System Board D969 - The Retro Web tra cui il manuale di istruzioni, vari file del BIOS e anche i driver per abilitare il bus mastering in Windows https://theretroweb.com/motherboards/s/siemens-nixdorf-system-board-d969#docs https://theretroweb.com/motherboards/s/siemens-nixdorf-system-board-d969#bios https://theretroweb.com/motherboards/s/siemens-nixdorf-system-board-d969#driver Forse con l'ultimo BIOS del 30/12/1998 potrebbe essere abilitato il supporto a qualche nuova CPU ma non penso anche ai Pentium MMX, siccome il dual voltage dovrebbe essere supportato prima di tutto a livello hardware Comunque ho terminato anche i test in Windows 8.1 del Pentium 4 HT 3.4 Ghz sulla Asrock P4i65G (che pubblicherò qui nei prossimi giorni), poi ho intenzione di provare la ATI Radeon 9600 AGP per verificare che non abbia riportato danni quando si è verificato il corto circuito sulla P4P800 in firma
  14. No figurati sono molto interessanti questi post in cui racconti la riparazione "a puntate" di questa scheda socket 7! I Rubycon sono degli ottimi condensatori elettrolitici di fabbricazione giapponese quindi penso che dovrebbero durare per parecchi anni senza problemi. Nella prima foto si vede anche un altro condensatore un pò gonfio (quello sulla destra) quindi forse ti converrebbe sostituire anche quello. Comunque ho notato che su questa MoBo i VRM sono raffreddati da grossi dissipatori, come anche sulla mia DFI G586IPC; ciò significa che riscaldano parecchio e quindi le possibilità di overclock della CPU sono molto lmitate
  15. Non avevo mai visto una scheda madre del genere, cioè con un attacco di alimentazione a 6 pin soltanto! Ma poi un'altra particolarità è anche quel molex maschio sulla scheda stessa, cioè in pratica i cavetti di alimentazione delle periferiche integrate (HDD, lettore DVD) si devono collegare lì e non all'alimentatore Questo significa che sulla scheda ci devono essere appositi circuiti e componenti per creare anche la linea a 5V. Comunque anch'io non capisco perchè non sia presente almeno 1 slot PCI perchè così veramente le possibilità di espansione sono molto limitate
  16. In effetti anch'io non ho molta esperienza nella riparazione dei notebook, a differenza dei PC fissi Qui a casa ho un Acer Aspire 5735Z del 2009 che inizialmente montava una CPU Pentium Dual Core T3400 a 2.16 Ghz, poi sostuita alcuni anni fa con un più potente Core 2 Duo T7700 a 2.4 Ghz Questo upgrade però non l'ho fatto da solo, ma sotto la supervisione del prof. quando frequentavo il corso di tecnico hardware Per i notebook di quegli anni comunque era più facile accedere ad alcuni componenti hardware (RAM, Hard disk, CPU) perchè spesso sono presenti degli appositi sportellini sul retro mentre nei modelli recenti la parte posteriore è quasi sempre un pezzo unico per cui bisogna smontare tutto il computer per fare ogni tipo di riparazione o upgrade Comunque sul tuo notebook potrebbe essersi danneggiato qualche componente sulla scheda madre perchè è molto strano che l'ultimo avvio del sistema operativo sia stato così insolitamente lento
  17. Grazie per il link! Ho scaricato poco fa il file ULTRA-X YELLOW.rar che dovrebbe essere l'immagine del software da copiare su un floppy disk avviabile, come si può leggere anche nel file README.TXT allegato: Ho provato ad avviare l'eseguibile in Windows 8.1 Pro (anche in modalità di compatibilità con OS più vecchi) ma compare sempre un avviso in cui si dice che il programma è solo a 16-bit Purtroppo al momento sulla Asrock P4i65G non ho nessun lettore floppy disk per fare la prova al limite potrei smontare quello sul PC fisso in firma con la P4P800 guasta Comunque ho controllato la firma digitale del file eseguibile e si vede che questo risale al 2001, quindi effettivamente dovrebbe andare benissimo per i PC di una ventina di anni fa o più vecchi
  18. Molto bella questa scheda madre per CPU Intel 486! Veramente si tratta di un pezzo di archeologia informatica!! Notiamo infatti gli slot per le memorie SIMM ancora a 30-pin (quelle più recenti hanno invece 72-pin) gli slot di espansione soltanto di tipo ISA (lo standard PCI ancora non era stato inventato) e poi quei 2 slot più esterni proprietari (Opti Local Bus) Maggiori informazioni su questo tipo di connessione possiamo trovarle qui: Opti Local Bus | ancientelectronics (wordpress.com) In pratica si tratta di un bus con una larghezza di banda maggiore del classico ISA, utilizzato quindi soprattutto per schede di espansione molto veloci (per gli standard dell'epoca), come schede video e SCSI Com'è spiegato in quel link, gli slot che utilizzano questo bus hanno la stessa forma e dimensioni di quello EISA (versione anch'essa migliorata e più performante del classico ISA) ma si riconoscono dal colore nero anzichè marrone. Il problema è che le schede di espansione invece non hanno nessun segno distintivo a prima vista, quindi è possibile per errore installare una scheda EISA in un bus Opti o viceversa, cosa che spesso può portare a conseguenze disastrose a causa dei differenti voltaggi, con una caratteristica fumata nera e la rottura della scheda o addirittura della stessa motherboard Per evitare ciò, bisogna esaminare attentamente il pinout della scheda prima di inserirla nella motherboard. Comunque non ho mai avuto una scheda madre così vecchia, quindi sarei davvero curioso di vederla in funzione e magari anche con qualche benchmark
  19. Si tratta di un pesce d'Aprile proprio! In effetti la parte iniziale del filmato sembra verosimile e anche vagamente professionale, però poi si inizia a capire che si tratta di uno scherzo quando si vede che spunta fuori il martello Certo...sarebbe bello poter adattare il K6 in un socket A ma penso che sia impossibile tecnicamente, siccome il socket 7 ha 370 pin mentre il socket A 462
  20. Molto interessante questa Asus P4B533 con il P4 a 2.66 Ghz overcloccato a 3.33 Ghz Sapevo già che i Pentium 4 a bassa frequenza hanno un buon margine di overclock (ne abbiamo discusso qualche settimana fa), ma sinceramente non immaginavo fino a questo punto! Sulla mia Asrock P4i65G avevo provato alcuni anni fa ad overcloccare il P4 HT Northwood 2.6 Ghz (SL6WS) della collezione, ma sono riuscito ad arrivare stabilmente poco oltre i 3 Ghz anche perchè questa scheda madre non è progettata per l'overclock Invece nel tuo caso si tratta di una MoBo Asus con l'ottimo chipset Intel i845 che offre la possibilità di regolare il V-Core e supporta i fix per bloccare le frequenze delle periferiche AGP e PCI durante l'overclock dell'FSB. Probabilmente anche l'assenza della tecnologia Hyper-Threading di questo P4 contribuisce a migliorare leggermente il margine di overcloccabilità, anche se ovviamente ha un impatto negativo sulle prestazioni. Penso che con un modesto overvolt si potrebbe arrivare fino a 3.5 Ghz anche perchè dalla foto il dissipatore mi sembra quello con la parte centrale in rame (proprio uguale ad uno dei modelli che ho qui a casa) quindi adatto a raffreddare i Prescott ad alta frequenza (> 3.0 Ghz), che sviluppano moltissimo calore. Comunque sarei curioso di vedere qualche benchmark alla frequenza attuale di 3.33 Ghz che più o meno dovrebbero essere simili a quelli di un P4 (non HT) 3.2 Ghz con FSB 800 Mhz
  21. Molto interessante questo benchmark per DOS QuickTech Pro Su YouTube ho trovato anche un video che ne illustra le caratteristiche: In realtà ho notato che è molto più di un semplice benchmark, cioè si tratta di una vera e propria suite diagnostica in DOS, con possibilità di innumerevoli test per la CPU, scheda madre, hard disk e unità ottiche Però non sono riuscito a trovare nessun link per il download di questo programma sul sito web della casa madre (Ultra-X) Ultra-X Inc. (uxd.com) Probabilmente si tratta di un vecchio software a pagamento, che attualmente non è più supportato Comunque su quest'hardware potresti installare al massimo Windows XP RTM ed effettuare bench molto semplici (come il SuperPI, Everest e il bench di CPU-Z), perchè la quantità di RAM è veramente scarsa
  22. Si infatti...questi aggiornamenti continui di Windows in teoria sono importanti perchè correggono eventuali bug di sicurezza ma migliorano le performance soltanto nel caso di hardware recente e molto pompato, mentre per i PC più vecchi le prestazioni possono decadere pesantemente fino al punto da renderli quasi inutilizzabili Per quanto riguarda in particolare Windows Defender, sembra che sia decisamente più pesante di diversi Antivirus esterni, come si può vedere su questo autorevole sito web che effettua comparazioni: Performance Test October 2023 - AV-Comparatives Addirittura vediamo che l'AV Microsoft, pur essendo già integrato nel sistema operativo, è tra gli ultimi posti come impatto sulle prestazioni cioè è uno di quelli che rallenta di più il computer Ma come già detto, anche lo stesso processo Windows Update carica spesso le vecchie CPU al 100% durante le operazioni di ricerca e download delle patch di aggiornamento dai server Microsoft. Comunque fammi sapere come ti trovi con l'Athlon 64 e il Prescott su Internet disabilitando gli aggiornamenti automatici di Windows; ovviamente si tratta pur sempre di CPU single core, quindi vecchie e lente ma sicuramente andranno molto meglio!
  23. Ti ringrazio moltissimo e ovviamento ricambio con affetto: ***Auguri di Buon Natale*** anche a te e famiglia, oltre che agli altri partecipanti di questo thread!! Ecco...probabilmente questi rallentamenti potrebbero essere determinati da aggiornamenti pesanti di Windows (oppure anche nuove versioni dei driver di periferica), che vengono installati automaticamente Per questo motivo sui vecchi PC consiglio di installare manualmente solo le patch che davvero servono e poi disattivare proprio gli Aggiornamenti Automatici anche perchè il processo Windows Update è di per se molto pesante arrivando ad occupare le vecchie CPU al 100% già soltanto durante la ricerca e download dei pacchetti di aggiornamento dai server Microsoft. Purtroppo Windows 8.1 è l'ultima versione di Windows in cui è possibile configurare a piacimento le opzioni di aggiornamento mentre in Windows 10 ciò è molto più difficile in quanto è stato introdotto un nuovo servizio Update Orchestrator (cioè "Orchestrazione degli Aggiornamenti") che sovrintende tutte le operazioni di aggiornamento e può anche riavviare il servizio Windows Update se l'utente ha deciso di interromperlo o disabilitarlo Personalmente in Windows 8.1 ho installato soltanto l'Update 1 (aggiornamento cumulativo dell'Aprile 2014) e il Net.Framework 3.5 (è necessario per un software installato), poi ho disabilitato proprio gli Aggiornamenti Automatici; ciò sia per un discorso di prestazioni (il Prescott ormai già è lento di per sè nelle attività basilari e su Internet ) sia perchè mel mio caso il sistema operativo non è ufficialmente compatibile con l'hardware in quanto la CPU non supporta ancora l'istruzione XD-bit; perciò c'è sempre il rischio che qualche aggiornamento potrebbe andare a sovrascrivere la patch che ho utilizzato in fase di installazione per by-passare il controllo delle istruzioni necessarie, mandando così in tilt tutta l'installazone di Windows Siccome anche Windows Defender si aggiorna tramite gli Aggiornamenti Automatici di Windows e quindi nel mio caso sarebbe diventato inefficace, ho risolto installando un Antivirus esterno molto leggero, cioè Kaspersky Cloud Free Ti ringrazio ancora per i complimenti! Veramente mi sembra che proprio tu mi consigliasti alcuni anni fa di effettuare i Bench in modalità provvisoria e impostare anche il relativo processo in Tempo Reale in Gestione Attività, per ottenere punteggi un pò migliori Effettivamente questi suggerimenti li ho trovati molto validi per alcuni bench semplici, come appunto CPU-Z e il SuperPI mentre gli altri più complessi non si riescono proprio ad avviare in modalità provvisoria Per quanto riguarda Passmark, questo è uno dei pochi bench che permette di confrontare tra loro CPU di epoche anche molto diverse e poi ha anche un database con i punteggi di centinaia di CPU consultabile sul sito web Però in questo enorme database anch'io ho notato alcune stranezze per esempio l'Athlon LE-1660 ottiene un punteggio (416) un pò inferiore rispetto all'Athlon LE-1620 (421) e LE-1640 (430) anche se si tratta della CPU con la frequenza maggiore (2.8 Ghz) e basata sulla stessa architettura delle altre 2 PassMark - AMD Athlon LE-1660 - Price performance comparison (cpubenchmark.net) PassMark - AMD Athlon LE-1620 - Price performance comparison (cpubenchmark.net) PassMark - AMD Athlon LE-1640 - Price performance comparison (cpubenchmark.net) Ok benissimo mi farebbe piacere magari vedere dei Benchmark su qualcuna di queste tue Asrock, così da poter fare un confronto
  24. Ecco gli altri benchmark sulla Asrock P4i65G socket 478 con il Prescott 3.4 Ghz, configurazione che utilizzo sul PC fisso e da cui sto scrivendo anche adesso Questi sono in dettaglio i componenti del computer: - CPU Intel Pentium 4 Prescott 3.4 Ghz rev. E0 (SL7PP) - MoBo Asrock P4i65G socket 478 (BIOS AMI P1.40 del 31/07/2007) - RAM 2 Gb DDR400 in dual channel (2 moduli da 1 Gb Kingston KVR400X64C3A/1G) - VGA ATI Radeon 9250 AGP (driver XDDM 6.14.10.6606 del 15/08/2006) - HDD Maxtor 6Y08L0 80 Gb IDE (ATA/133) - DVD-ROM Samsung SH-D162C/RSWP 16x IDE - OS Windows 7 Professional SP1 32-bit Come già avevo scritto a pag 74 e 82 (cioè quando ho pubblicato i benchmark con l'altro Prescott a 3.0 Ghz) per la ATI Radeon 9250 ho installato i driver XDDM 6.14.10.6606 del 15/08/2006, perchè con i driver Catalyst per Windows XP si verificava un fastidioso problema di BSOD al riavvio del sistema operativo Per effettuare i benchmark, ho disattivato come sempre in Windows la Protezione Sistema, gli Aggiornamenti Automatici, il Servizio di Indicizzazione e quello di Segnalazione Errori Inoltre nel BIOS ho disabilitato l'opzione ICH Thermal Throttling perchè determinava un notevole calo prestazionale al punto che questa configurazione risultava addirittura più lenta rispetto al Prescott 3.0 Ghz montato prima - Benchmark CPU-Z v.1.76 (modalità provvisoria) ST 200, MT 273 Il punteggio mi sembra abbastanza corretto, infatti è di circa il 15% superiore a quello del Prescott 3.0 Ghz (ST 176, MT 240) cioè proprio uguale alla differenza di frequenza tra le 2 CPU Ho registrato anche un breve video con lo smartphone mentre facevo il benchmark 20231215_180558_1.mp4 - Super PI mod. 1.5/XS 1M (modalità provvisoria) 40.219 secondi Il tempo è quello caratteristico del Prescott a 3.4 Ghz, come si può vedere anche in questa comparazione dell'epoca Northwood/Prescott su Hwupgrade Intel Pentium 4 3,4 GHz: Prescott vs Northwood | Pagina 10: Calcolo scientifico: Super PI e Seti | Hardware Upgrade (hwupgrade.it) - Passmark Performance Test v10.2 - CPU Mark 325 punti Il punteggio mi sembra ottimo per una CPU di tipo NetBurst infatti è solo di circa 50 punti inferiore a quello del Pentium D 805 a 2.66 Ghz : PassMark - Intel Pentium D 805 @ 2.66GHz - Everest Home Edition v2.20 - Memoria in lettura 5506 MB/sec. Qui ho trovato praticamente lo stesso risultato del Prescott a 3.0 Ghz (5502 MB/sec.), cosa normale perchè le memorie lavorano sempre a 400 Mhz di frequenza. Comunque vediamo che si tratta di un valore notevole paragonabile a quello delle schede socket 478 di fascia alta, come la famosa Abit IC-7 - Everest Home Edition v2.20 - Latenza Memoria 107.3 ns. In questo test di latenza memorie le prestazioni sono appena un pò migliori di quelle del Prescott 3.0 Ghz (113.8 ns) ma comunque dal database vediamo che rimangono più scadenti rispetto alle motherboard con chpiset i865/875 e funzionalità Hyper Path attiva - SiSoft Sandra 2010 - Aritmetica CPU 9.23 GOPS Il punteggio è quasi lo stesso del P4 HT 550 (socket 775) a 3.4 Ghz del database (9.21 GOPS) - SiSoft Sandra 2010 - Memory Bandwith 4.223 GB/sec. Qui sono rimasto un pò sorpreso infatti ho trovato un bandwith di circa 100 MB/sec. superiore a quello del Prescott 3.0 Ghz (4.120 GB/sec.) a differenza dell'analogo test di Everest dove invece i valori erano quasi gli stessi. Tuttavia vediamo che le prestazioni rimangono più scadenti rispetto al chipset i865pe (4.771 GB/sec.) e ancor di più rispetto all'i875p (4.889 GB/sec.) - SiSoft Sandra 2010 - Cache&Memory 8.284 GB/sec. Ottimo risultato in questo test infatti dal grafico vediamo che per i piccoli blocchi di memoria (fino a 64 KB) la velocità di lettura è addirittura superiore a quella del chipset Intel i875P anche se in quel caso si fa riferimento ad un P4 HT a 3.0 Ghz In definitiva si può concludere che facendo gli opportuni settaggi nel BIOS, questa Asrock P4i65G ha proprio delle ottime prestazioni (almeno a frequenza standard), paragonabili a quelle delle schede socket 478 di fascia alta A breve pubblicherò altri test reali su questa configurazione (relativi alla partizione con Windows 8.1) come già ho fatto per il Prescott 3.0 Ghz
  25. L'Athlon LE-1600 socket AM2 è anch'essa un'ottima CPU nonostante l'architettura single-core e la frequenza di soli 2.2 Ghz, infatti fa segnare 412 punti nel Passmark PassMark - AMD Athlon LE-1600 - Price performance comparison (cpubenchmark.net) Confrontando i punteggi dei vari Athlon LE, ho notato che sono molto vicini tra di loro (supponendo che siano tutti corretti e affidabili ) cioè per questo genere di CPU la frequenza sembra avere un impatto minimo sulle performance Ciò potrebbe essere anche confermato anche dal fatto che quel mio amico possessore dell'Athlon LE-1640 a 2.6 Ghz, una volta provò ad overcloccarlo fino a 3.2 Ghz sulla sua Asus M2N-VM micro ATX, ma disse di non aver notato cambiamenti significativi ad occhio, anche se non fece nessun benchmark specifico Sarei davvero curioso di vedere il punteggio di qualcuna di queste CPU nel bench integrato di Windows 7 e in quello di CPU-Z per confrontarlo con quello dei miei P4 HT socket 478 A proposito...tra domani e dopodomani dovrei riuscire a pubblicare i benchmark sintetici sul Prescott HT 3.4 Ghz (SL7PP) e la Asrock P4i65G P.S. Nel mio post precedente ho corretto il link dell'immagine del vecchio bench in Windows 7 sul P4@ 4.0 Ghz e l'HDD WD SATAII in firma
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